Nella grammatica latina, si chiama perifrastica attiva (o coniugazione perifrastica attiva) un costrutto costituito dal participio futuro accompagnato dal verbo esse (essere) coniugato nel modo e nel tempo richiesto. Tanto il participio futuro quanto il verbo esse concordano con il soggetto: il primo, in quanto aggettivo verbale, in genere, numero e caso; il secondo in persona e numero.
È una perifrasi che esprime l'imminenza di un'azione, l'intenzione di fare qualcosa e la predestinazione a compierla, vale a dire tutte quelle sfumature che sussistono in italiano con le circonlocuzioni «sto per», «mi accingo a», «sono sul punto di», «ho intenzione di», «sono destinato a», «sono in procinto di», ecc. Possono formare la perifrastica attiva tutti i verbi, attivi e deponenti, purché forniti di participio futuro (sempre attivo).