Pete Sampras

Pete Sampras
Pete Sampras nel 2008
Nazionalità	Stati Uniti
Altezza	185 cm
Peso	80 kg
Tennis
Termine carriera	2003 (ultimo match nel 2002)
Carriera
Singolare1 Vittorie/sconfitte 762 - 222 (77,44%) Titoli vinti 64 Miglior ranking 1º (12 aprile 1993) Risultati nei tornei del Grande Slam  Australian Open V (1994, 1997)  Roland Garros SF (1996)  Wimbledon V (1993, 1994, 1995, 1997, 1998, 1999, 2000)  US Open V (1990, 1993, 1995, 1996, 2002) Altri tornei  Tour Finals V (1991, 1994, 1996, 1997, 1999)  Giochi olimpici 3T (1992) Doppio1 Vittorie/sconfitte 64 - 70 Titoli vinti 2 Miglior ranking 27º (12 febbraio 1990) Risultati nei tornei del Grande Slam  Australian Open 2T (1989)  Roland Garros 2T (1989)  Wimbledon 3T (1989)  US Open 1T (1988, 1989, 1990) Altri tornei   Tour Finals -  Giochi olimpici 2T (1992)
Palmarès
Coppa Davis Argento Coppa Davis 1991 Oro Coppa Davis 1992 Oro Coppa Davis 1995 Argento Coppa Davis 1997  World Team Cup Oro World Team Cup 1993
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo
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Pete Sampras, all'anagrafe Petros Sampras^[1][2] (Potomac, 12 agosto 1971), è un ex tennista statunitense.

Soprannominato Pistols o Pistol Pete per i suoi potenti colpi, è considerato uno dei migliori tennisti di tutti i tempi, avendo vinto 14 titoli del Grande Slam, cinque ATP Finals ed essendo stato numero 1 del mondo per 286 settimane (conteggio che lo posiziona al terzo posto dietro a Novak Đoković e Roger Federer) e avendo terminato sei stagioni al primo posto del ranking, per altro consecutivamente (record). Inoltre per 6 anni consecutivi è stato eletto ITF World Champion.^[3]

Pur non avendo mai realizzato il Career Grand Slam (è infatti mancante della vittoria al Roland Garros), è ricordato per i suoi sette successi sull'erba di Wimbledon (record poi battuto da Roger Federer) su sette finali disputate, i cinque agli US Open (record in Era Open condiviso con Jimmy Connors e Roger Federer) e i due agli Australian Open. Giocatore d'attacco e da superfici veloci, con i suoi colpi piatti, esplosivi, precisi e l'abilità nel serve & volley, fu protagonista inoltre di un'accesa rivalità con il connazionale Andre Agassi, ritenuta una delle più emozionanti della storia del tennis anche per la spettacolarità derivante dal confronto tra i due diversi stili di gioco.

È stato inserito nella International Tennis Hall of Fame nel 2007.