Philomena

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Philomena
Il logo del film
Titolo originalePhilomena
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneRegno Unito, Francia, Stati Uniti d'America
Anno2013
Durata94 min
Generebiografico, drammatico, commedia
RegiaStephen Frears
SoggettoMartin Sixsmith (romanzo)
SceneggiaturaSteve Coogan, Jeff Pope
ProduttoreGabrielle Tana, Steve Coogan e Tracey Seaward
Casa di produzioneBritish Film Institute, BBC Films, Baby Cow Productions, Magnolia Mae Films, Pathé
Distribuzione in italianoLucky Red
FotografiaRobbie Ryan
MontaggioValerio Bonelli
Effetti specialiManex Efrem
MusicheAlexandre Desplat
ScenografiaAlan MacDonald
CostumiConsolata Boyle
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Philomena è un film del 2013 diretto da Stephen Frears frutto di una co-produzione tra Francia, Regno Unito e Stati Uniti.

Il film è basato sul romanzo di Martin Sixsmith intitolato The Lost Child of Philomena Lee, pubblicato in Italia da Edizioni Piemme con il titolo Philomena, in concomitanza con la distribuzione del film, e a sua volta ispirato a una storia vera.

Protagonisti delle pellicola sono Judi Dench e Steve Coogan, quest'ultimo anche autore della sceneggiatura assieme a Jeff Pope.

Philomena Lee, una donna irlandese, viene costretta ad abbandonare suo figlio dopo averlo partorito in un convento. Cinquant'anni dopo, la donna, assieme al giornalista Martin Sixsmith, si mette alla ricerca del figlio, nel frattempo affidato a una famiglia americana.

La pellicola è stata presentata in anteprima il 31 agosto 2013 all'interno del concorso ufficiale della 70ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Premio Osella per la migliore sceneggiatura e altri premi, tra cui Queer Lion[1][2], il Premio Signis[3], il Premio Padre Nazareno Taddei[4] e il Premio Brian[5].

Al Toronto International Film Festival ha ottenuto il secondo posto tra i film scelti dal pubblico.

  1. ^ Ilaria Rebecchi, Venezia 70 - "Philomena" di Stephen Frears vince il "Queer Lion Award", la Repubblica.it, 7 settembre 2013.
  2. ^ La giuria ha attribuito il Queer Lion con la seguente motivazione:

    «per aver saputo dare il giusto e rilevante peso a temi quali omosessualità, AIDS ed omofobia in un’opera incentrata sulla dolorosa vicenda della ricerca di un figlio durata mezzo secolo, e per aver sottolineato, con leggerezza ed ironia, l’immediata ed amorevole accettazione, da parte di un’umile donna di convinta fede cattolica, degli importanti e fondamentali aspetti dell’identità sessuale e dei relativi affetti familiari di un figlio appena ritrovato.»

    Tutti i premi collaterali della Mostra 2013, la Nuova di Venezia e Mestre, 6 settembre 2013.
  3. ^ La giuria ha attribuito il Premio Signis con la seguente motivazione:

    «Perché offre un intenso e sorprendente ritratto di una donna resa libera dalla fede. Nella sua ricerca della verità, sarà sollevata dal peso di un’ingiustizia subita grazie alla sua capacità di perdonare.»

    Tutti i premi collaterali della Mostra 2013, la Nuova di Venezia e Mestre, 6 settembre 2013.
  4. ^ La giuria ha attribuito il Premio Padre Nazzareno Taddei con la seguente motivazione:

    «la capacità di esaltare la forza di un amore materno e filiale che supera tutti gli ostacoli e tutte le difficoltà, persino la morte, esaltando dei valori, amore e perdono, che sono universali.»

    Tutti i premi collaterali della Mostra 2013, la Nuova di Venezia e Mestre, 6 settembre 2013.
  5. ^ La giuria ha attribuito il Premio Brian con la seguente motivazione:

    «Il film narra con garbo, ironia e spirito profondamente laico una vicenda reale e mette in evidenza come le istituzioni ecclesiastiche possano essere strumenti di inaridimento della mente e del cuore, tali da trasformare la fede in puro fanatismo sessuofobico. La pellicola evidenzia una benevolenza solo apparente che cerca di seppellire i crimini del passato ed è sorda al dolore delle vittime, per perpetuare discriminazioni di classe con una distribuzione iniqua e interessata di favori e prepotenze a proprio vantaggio. Il film valorizza, per contro, la tolleranza e il rispetto delle idee e delle scelte di vita.»

    Tutti i premi collaterali della Mostra 2013, la Nuova di Venezia e Mestre, 6 settembre 2013.

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