Picco del carbonio-14 del 774-775

Misurazioni della concentrazione di carbonio-14 in alberi provenienti dal Giappone (cerchi neri) e dalla Germania (cerchi rossi e bianchi). La linea nera continua rappresenta la previsione teorica corrispondente ad un evento istantaneo di creazione del carbonio-14.

Il picco del carbonio-14 del 774-775 è stato un aumento della concentrazione del carbonio-14 (un isotopo radioattivo del carbonio) osservato negli anelli di accrescimento degli alberi datati tra gli anni 774 e 775; tale aumento è circa 20 volte più alto del normale tasso di variabilità. Il picco è stato scoperto durante uno studio di esemplari di Cryptomeria japonica, in Giappone, e l'anno è stato stabilito attraverso la dendrocronologia.[1] Ad esso è stato anche associato un aumento della concentrazione del berillio-10 rilevato nelle carote di ghiaccio dell'Antartide.[2]

L'evento appare essere stato globale: lo stesso aumento del carbonio-14 è stato osservato in alberi provenienti da Germania, Russia, Stati Uniti e Nuova Zelanda.[2][3][4]

Il segnale esibisce un aumento improvviso dell'1,2%, seguito da una lenta diminuzione: tale andamento è tipico di una produzione istantanea di carbonio-14 nell'atmosfera,[2] e indica che l'evento fu di breve durata. La produzione media globale di carbonio-14 è stata calcolata in .[2][5][6]

  1. ^ F. Miyake, K. Nagaya, K. Masuda, T. Nakamura, A signature of cosmic-ray increase in AD 774–775 from tree rings in Japan, in Nature, vol. 486, n. 7402, pp. 240-242, Bibcode:2012Natur.486..240M, DOI:10.1038/nature11123, PMID 22699615.
  2. ^ a b c d I. G. Usoskin, B. Kromer, F. Ludlow, J. Beer, M. Friederich, G.A. Kovaltsov, S.K. Solanki, L. Wacker, The AD775 cosmic event revisited: The Sun is to blame, in Astronomy & Astrophysics, vol. 552, n. 1, 2013, p. L3, Bibcode:2013A&A...552L...3U, DOI:10.1051/0004-6361/201321080, arXiv:1302.6897.
  3. ^ A.J.T. Jull, I.P. Panyushkina, T.E. Lange et al., Excursions in the 14C record at AD 774-775 in tree rings from Russia and America, in Geophysical Research Letters, vol. 41, 2014, pp. 3004-3010, Bibcode:2014GeoRL..41.3004J, DOI:10.1002/2014GL059874.
  4. ^ D. Güttler, J. Beer, N. Bleicher, The 774/775 AD event in the southern hemisphere, in Annual report of the laboratory of ion beam physics, ETH-Zurich, 2013.
  5. ^ A.L. Melott, B.C. Thomas, Causes of an AD 774-775 C increase, in Nature, vol. 491, 2012, p. E1, Bibcode:2012Natur.491E...1M, DOI:10.1038/nature11695, PMID 23192153, arXiv:1212.0490.
  6. ^ A.K. Pavlov, A.V. Blinov, A.N. Konstantinov et al., AD 775 pulse of cosmogenic radionuclides production as imprint of a Galactic gamma-ray burst, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 435, 2013, pp. 2878-2884, Bibcode:2013MNRAS.435.2878P, DOI:10.1093/mnras/stt1468, arXiv:1308.1272.

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