Picco del carbonio-14 del 993-994

Misurazioni della concentrazione di carbonio-14 in alberi provenienti dal Giappone (punti gialli), messe a confronto con la concentrazione di carbonio-14 negli stessi in anni in una regione svedese (NH0) e in un'altra regione giapponese (NH2).[1]

Il picco del carbonio-14 del 993-994 è stato un aumento dello 0,91% della concentrazione del carbonio-14 (un isotopo radioattivo del carbonio) osservato negli anelli di accrescimento degli alberi datati tra gli anni 993 e 994; tale aumento è circa 15 volte più alto del normale tasso di variabilità. Scoperto in Giappone durante uno studio di esemplari di Cryptomeria japonica, viventi tra gli anni 822 e 1022, il picco, la cui datazione è stata stabilita attraverso studi dendrocronologici,[2][3] è stato generato da un evento che ha causato anche un aumento della concentrazione del berillio-10 rilevato in carote di ghiaccio antartiche, a sostegno dell'ipotesi che questo evento fosse di origine solare.[2][4]

A sostegno dell'ipotesi astronomica del picco vi sono anche alcuni resoconti di osservazioni effettuate negli anni 992-994 in diversi luoghi della Terra, dal cui studio sembra verosimile attribuire l'origine del picco a una tempesta solare eccezionalmente potente.[2][5][6]

  1. ^ Fusa Miyake et al., Regional Differences in Carbon-14 Data of the 993 CE Cosmic Ray Event, in Frontiers in Astronomy and Space Sciences, vol. 9, 4 luglio 2022, pp. 886140, DOI:10.3389/fspas.2022.886140, ISSN 2296-987X (WC · ACNP).
  2. ^ a b c Fusa Miyake, Kimiaki Nagaya e Toshio Nakamura, Another rapid event in the carbon-14 content of tree rings, in Nature, vol. 4, n. 1, pp. 1748, DOI:10.1038/ncomms2783, ISSN 2041-1723 (WC · ACNP), PMID 23612289. URL consultato il 3 marzo 2023.
  3. ^ Michael W. Dee e Benjamin J. S. Pope, Anchoring historical sequences using a new source of astro-chronological tie-points, in Proceedings of the Royal Society A: Mathematical, Physical and Engineering Sciences, vol. 472, n. 2192, Agosto 2016, pp. 2016.0263, DOI:10.1098/rspa.2016.0263, ISSN 1364-5021 (WC · ACNP), PMC 5014109, PMID 27616924. URL consultato il 3 marzo 2023.
  4. ^ Hisashi Hayakawa et al., Historical Auroras in the 990s: Evidence of Great Magnetic Storms, in Solar Physics, vol. 292, n. 1, Gennaio 2017, pp. 12, DOI:10.1007/s11207-016-1039-2, ISSN 0038-0938 (WC · ACNP), arXiv:1612.01106. URL consultato il 3 marzo 2023.
  5. ^ Florian Mekhaldi et al., Multiradionuclide evidence for the solar origin of the cosmic-ray events of AD 774/5 and 993/4, in Nature Communications, vol. 6, 26 ottobre 2015, pp. 8611, DOI:10.1038/ncomms9611, ISSN 2041-1723 (WC · ACNP), PMC 4639793, PMID 26497389.
  6. ^ F. Richard Stephenson, Astronomical evidence relating to the observed 14C increases in A.D. 774—5 and 993—4 as determined from tree rings, in Advances in Space Research, vol. 55, n. 6, 15 marzo 2015, pp. 1537-1545, DOI:10.1016/j.asr.2014.12.014, ISSN 0273-1177 (WC · ACNP). URL consultato il 10 marzo 2023.

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