| Pietro Camedda | |
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| Nascita | Gattinara, 24 maggio 1965 |
| Morte | Novara, 31 luglio 1984 (scomparso) |
| Dati militari | |
| Paese servito |  Italia
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| Forza armata | Esercito italiano |
| Grado | Soldato di leva |
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Pietro Camedda (Gattinara, 24 maggio 1965 – scomparso a Novara il 31 luglio 1984) è stato un militare italiano, scomparso dalla caserma Passalacqua di Novara dove prestava servizio di leva.
Il suo caso insoluto, ritenuto frutto di episodi di nonnismo ma che venne però ufficialmente archiviato come diserzione, è stato oggetto di controversie, dibattiti e speculazioni varie.[1][2][3][4][5][6][7]
- ^ Archivio Notizie
- ^ Atti Parlamentari - Resoconti stenografici (PDF), su legislature.camera.it.
- ^ Telemonterosa
- ^ Claudio Cerasuolo. Il Tribunale sollecita nuove indagini sul giovane di leva scomparso. I misteri del disertore. E il processo deve fermarsi. Archivio News, 11-06-1992 (ultimo accesso il 01-02-2011).
- ^ Pietro Colaprico.Si riapre il giallo in caserma. La Repubblica, 22-06-1989 (ultimo accesso il 01-02-2011).
- ^ Yara Gambirasio ultime notizie: la lettera anonima firmata da un pregiudicato. FanPage, 24-01-2011 (ultimo accesso il 04-02-2011).
- ^ La citazione del caso di Pietro Camedda, scomparso, in Bergamo News, 26 gennaio 2011. URL consultato il 5 febbraio 2016 (archiviato il 5 febbraio 2016).