Pirossiferroite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 9.DO.05[1] |
Formula chimica | |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | triclino[5] |
Parametri di cella | a = 6,63 Å, b = 7,56 Å, c = 17,38 Å, α = 114,3°, β = 82,7°, γ = 94,6°, Z = 2[4] |
Gruppo puntuale | 1[5] |
Gruppo spaziale | P1 (nº 2)[5] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | da 3,68 a 3,76[6] g/cm³ |
Densità calcolata | da 3,82 a 3,83[6] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 4,5 -5,5[1] |
Sfaldatura | buona lungo {010}; scarsa lungo {001}[6] |
Colore | incolore, giallo, arancio, rosa arancio[7] |
Lucentezza | vitrea[5] |
Opacità | traslucida[1] |
Striscio | bianco[7] |
Diffusione | rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La pirossiferroite (simbolo IMA: Pxf[8]) è un minerale raro della classe dei "silicati e germanati" con la composizione chimica idealizzata Fe2+SiO3[2] ed è quindi chimicamente un silicato di ferro. Strutturalmente, la pirossiferroite appartiene agli inosilicati.[4]
Con la piroxmangite, la pirossiferroite forma una serie completa di cristalli misti; per questo motivo, la formula mista (Fe2+,Mn)7[Si7O21][3] è data anche per la pirossiferroite ricca di ferro in varie fonti. Gli elementi ferro e manganese indicati tra parentesi tonde possono sostituirsi l'uno all'altro nella formula, ma sono sempre nello stesso rapporto con gli altri componenti del minerale.