Porta di Sant'Andrea o Porta Soprana Mura di Genova | |
---|---|
Stato | Repubblica di Genova Regno di Sardegna |
Stato attuale | Italia |
Città | Genova |
Indirizzo | Piano di S. Andrea |
Coordinate | 44°24′20.05″N 8°56′04.09″E |
Informazioni generali | |
Costruzione | IX secolo-XII secolo |
Condizione attuale | Il monumento ha subìto varie ristrutturazioni, soprattutto a cavallo fra il XIX e il XX secolo, a causa della demolizione dell'adiacente quartiere di Ponticello. La torre lato mare è stata parzialmente ricostruita. |
Sito web | www.associazione-portasoprana.it/ |
voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
La Porta Soprana o Porta di Sant'Andrea (in ligure Pòrta de Sant'Andria) fu una delle porte di ingresso alla città di Genova[1]. Fra le principali architetture medioevali in pietra del capoluogo ligure, è situata sulla sommità del Piano di Sant'Andrea (a poca distanza dall'omonimo colle, spianato agli inizi del XX secolo), da cui prende il nome (l'appellativo Soprana è invece una corruzione da Superana: la porta era così chiamata perché si trovava rialzata rispetto al piano cittadino).
Si trattava di una delle porte d'accesso alla città già all'epoca della seconda cinta muraria genovese (IX o X secolo); tuttavia, la costruzione attuale — in seguito agli ingenti restauri realizzati sotto la direzione di Alfredo D'Andrade — riproduce l'aspetto che la porta doveva avere al momento della sua ricostruzione durante la realizzazione della terza cinta (Mura del Barbarossa, 1155-1159). Questa era la porta verso Roma.
Poco distante da essa si trova la casa-museo di Cristoforo Colombo. Sia i poli museali delle torri della porta sia la casa di Colombo sono aperti al pubblico.