Il premio Planeta è un premio letterario spagnolo, conferito a partire dal 1952 dalla casa editrice Planeta a un romanzo scritto in spagnolo. Fu creato da José Manuel Lara. Finanziariamente, è il secondo premio letterario più cospicuo dopo il Premio Nobel, con un assegno di € 601.000 per il vincitore. Dal 1974 c'è anche un premio per il secondo classificato, che ora ammonta a € 150.000.
Negli ultimi anni la sua credibilità è stata posta in discussione, poiché spesso il primo premio è appannaggio di autori pubblicati da Planeta e il secondo premio di autori minori. Il premio è stato rifiutato da Miguel Delibes ed Ernesto Sabato, entrambi autori pubblicati da Planeta. Nel 2005, un tribunale argentino multò Planeta per 10.000 pesos, dopo aver rilevato una frode nella premiazione della versione argentina del premio Ricardo Piglia nel 1997.[1] Mentre i manoscritti sono sottoposti con uno pseudonimo, non è inusuale che i nomi dei vincitori trapelino con giorni o settimane di anticipo sull'annuncio ufficiale.