Pyromania

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Pyromania
album in studio
ArtistaDef Leppard
Pubblicazione20 gennaio 1983
Durata45:13
Dischi1
Tracce10
GenereHeavy metal
Hair metal
Hard rock
EtichettaVertigo Bandiera dell'Europa
Mercury Bandiera degli Stati Uniti
ProduttoreRobert John "Mutt" Lange
Registrazionegennaio–novembre 1982
Park Gates Studios, Battle, East Sussex (Regno Unito)
Battery Studios, Londra (Regno Unito)
FormatiCD, LP, MC, download digitale
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 60 000+)
Dischi d'oroBandiera della Francia Francia[2]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada (7)[3]
(vendite: 700 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[4]
(vendite: 15 000+)
Dischi di diamanteBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[5]
(vendite: 10 000 000+)
Def Leppard - cronologia
Album precedente
(1981)
Album successivo
(1987)
Singoli
  1. Photograph
    Pubblicato: febbraio 1983[6]
  2. Rock of Ages
    Pubblicato: maggio 1983[6]
  3. Foolin'
    Pubblicato: settembre 1983[6]
  4. Too Late for Love
    Pubblicato: novembre 1983[6]
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[7]
Robert Christgau[8]C
Rolling Stone[9]
Sputnikmusic[10]
Trash Hits[11]

Pyromania è il terzo album in studio del gruppo musicale britannico Def Leppard, pubblicato il 20 gennaio 1983 dalla Mercury Records.

Prodotto da Robert John "Mutt" Lange, è il primo album del gruppo registrato con il chitarrista Phil Collen. Raggiunse la seconda posizione della Billboard 200 negli Stati Uniti d'America e la diciottesima della Official Albums Chart nel Regno Unito.[12][13] È stato il primo grande successo del gruppo, vendendo oltre 10 milioni di copie nei soli Stati Uniti.[5]

L'album è presente nella classifica di Rolling Stone dei 500 migliori album di tutti i tempi, alla posizione numero 384.[14]

  1. ^ (EN) Pyromania, su British Phonographic Industry. URL consultato il 6 gennaio 2016.
  2. ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr, InfoDisc. URL consultato il 6 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2010). Inserire "Def Leppard" e premere il tasto "OK".
  3. ^ (EN) Pyromania – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 6 gennaio 2016.
  4. ^ (EN) Dan Scapolo, The Complete New Zealand Music Charts: 1966–2006, Wellington, Dean Scapolo and Maurienne House, 2007, ISBN 978-1-877443-00-8.
  5. ^ a b (EN) Def Leppard - Pyromania – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 6 gennaio 2016.
  6. ^ a b c d (EN) Mark Senff, Def Leppard Online Discography – 7" vinyl, su defleppard-discography.com. URL consultato il 2 aprile 2011 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2008).
  7. ^ (EN) Steve Huey, Pyromania, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 7 giugno 2016.
  8. ^ (EN) Def Leppard, su robertchristgau.com, Robert Christgau. URL consultato il 7 marzo 2012.
  9. ^ (EN) David Fricke, Pyromania by Def Leppard, su rollingstone.com, Rolling Stone, 31 marzo 1983. URL consultato il 7 giugno 2016.
  10. ^ (EN) Def Leppard - Pyromania, su sputnikmusic.com, Sputnikmusic, 6 gennaio 2009. URL consultato il 7 giugno 2016.
  11. ^ (EN) Luke Morton, Album: Def Leppard – Pyromania: Deluxe Edition, su thrashhits.com, Trash Hits, 7 giugno 2009. URL consultato il 7 giugno 2016.
  12. ^ Allmusic (Def Leppard charts and awards) Billboard albums, su allmusic.com.
  13. ^ Def Leppard chart stats, su chartstats.com.
  14. ^ 500 Greatest Albums of All Time: Pyromania - Def Leppard Archiviato il 25 maggio 2012 in Internet Archive. Rolling Stone. Retrieved 17 November 2011

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