Qusongite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 1.BA.25[1] |
Formula chimica | WC[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | dimetrico |
Sistema cristallino | esagonale[2] |
Parametri di cella | a=2,902(1), c=2,831(1), V=20,05, Z=1[2] |
Gruppo spaziale | P 6m2 |
Proprietà fisiche | |
Densità | 15,84 (calcolata)[2] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 9½[3] |
Sfaldatura | assente[2] |
Frattura | concoide[2] |
Colore | grigio acciaio [2] |
Lucentezza | metallica[2] |
Opacità | opaca[2] |
Striscio | nero[2] |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La qusongite è un minerale la cui descrizione è stata pubblicata nel 2009 in base ad una scoperta avvenuta nella contea di Qusum (Qūsōng Xiàn), Tibet, Cina. Il minerale è stato approvato dall'IMA nel 2007 ed il nome è stato attribuito in riferimento alla località della scoperta.[2]
La qusongite è un carburo di tungsteno perlopiù puro con alcune impurità di cromo, nichel e titanio. Un minerale con la stessa composizione è stato proposto all'IMA nel 1986 ma non fu approvato.[2]