Il radar secondario di sorveglianza (SSR - Secondary Surveillance Radar) è lo strumento principale per l'esercizio del controllo del traffico aereo. A differenza del radar primario (PSR - Primary Surveillance Radar), che funziona ricevendo il segnale riflesso dal velivolo, il radar secondario richiede la collaborazione attiva dell'aeromobile che deve ricevere il segnale e rispondere con un altro segnale.[1]
A tale compito è preposto un congegno detto transponder che riceve l'interrogazione del radar secondario e invia una risposta. Il transponder invia dati codificati che permettono di conoscere in genere la quota e l'identità dell'aereo. Il radar SSR è basato sulla tecnologia di identificazione IFF (identification friend or foe) sviluppata durante la seconda guerra mondiale e i due sistemi sono tuttora compatibili.