Reginald Wingate

Reginald Wingate
NascitaPort Glasgow, 25 giugno 1861
MorteEdimburgo, 29 gennaio 1953
Dati militari
Paese servitoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Gradogenerale
voci di militari presenti su Wikipedia

Sir Francis Reginald Wingate, I baronetto Wingate di Port Sudan (Port Glasgow, 25 giugno 1861Edimburgo, 29 gennaio 1953) è stato un generale britannico.

Wingate nacque a Port Glasgow, settimo figlio di Andrew, un mercante di tessuti di Glasgow, e di Elizabeth, figlia del reverendo presbiteriano Richard Turner di Dublino; suo padre morì quando aveva appena un anno e la famiglia si trasferì a Jersey, dove Wingate e i suoi fratelli furono educati alla St James's Collegiate School.

Entrato nell'accademia militare di Woolwich, il 27 luglio 1880 ricevette i gradi di tenente d'artiglieria; servì in India e ad Aden dal marzo 1881 al 1883, passando poi all'armata egiziana di Sir Evelyn Wood, raggiungendo il grado di maggiore. Partecipò alla spedizione di soccorso a Gordon come aiutante di campo del generale Wood; nel 1883 ricevette l'Ordine di Osmanie di IV classe dal sultano ottomano Abdul-Hamid II e dal Chedivè d'Egitto; fu inoltre citato in una menzione onorevole del bollettino di guerra per le sue azioni nel Suaskin e nella regione del Nilo superiore.

Dopo un breve ritorno in patria, fu nuovamente assegnato all'esercito anglo-egiziano e come assistente militare e segretario del Generale Francis Grenfell, I barone Grenfell; nel 1887 ricevette l'Ordine di Mejidiyye; prese parte alla spedizione in Sudan contro i madhisti e si distinse durante la Battaglia di Toski: fu allora che venne premiato col Distinguished Service Order (DSO), e durante la spedizione del 1891 comandò le operazioni che portarono alla conquista di Tokar; il suo principale lavoro fu svolto nell'intelligence della quale divenne direttore nel 1892. Si occupò dell'esame dei prigionieri e dei profughi, si occupò dello studio topografico del Sudan e dei documenti presi ai Dervisci catturati, pubblicando tutto questo interessante materiale per lo Stato Maggiore con il titolo di Mahdism and Egyptian Sudan, il saggio più autorevole su Muhammad Ahmad e sugli eventi coloniali in Sudan prima del 1891 e raccolse inoltre molto materiale storiografico ed etnologico che pubblicò nel pamphlet del suo saggio.

Nel 1894 fu nominato governatore del Suaskin e l'anno seguente, il giorno del compleanno della regina, cavaliere dell'Ordine del Bagno con il titolo di Sir e il grado di tenente colonnello.

Grazie al suo aiuto, Padre Joseph Ohrwalder e due portatori riuscirono a fuggire da Omdurman, dove erano tenuti prigionieri dai Dervisci del Mahdi sudanese; fu inoltre responsabile della fuga di Rudolf Carl von Slatin dalle prigioni del Mahdi nel 1895; tradusse in inglese un libro di narrativa di Ohrwalder, Ten Years in the Mahdi's Camp (1892) e l'autobiografia di von Slatin, Fire and Sword in the Sudan (1896).

Come direttore dell'intelligence prese parte alla campagna di riconquista del Sudan da parte di Kitchner, combattendo a Fireket, Atbara e Omdurman. Nel 1897 partecipò come secondo di Rennell Rodd alla spedizione in Abissinia; per il suo ottimo servizio ricevette l'Ordine di San Michele e San Giorgio e il grado di colonnello, entrando nel 1897 in Parlamento come membro del Partito Conservatore. Non si impegnò però in politica ma continuò la sua carriera militare in Sudan, sconfiggendo i rimanenti Dervisci al comando di ʿAbd Allāh al-Taʿāysh, khalīfa (successore) del defunto Mahdi, nella Battaglia di Umm Diwaykarat (Kordofan).

Nel dicembre 1899 quando il Generale Horatio Herbert Kitchener fu chiamato in Sud Africa per combattere i Boeri, Wingate gli succedette come Sirdar (Governatore) del Sudan, venendo promosso maggior generale il 2 dicembre 1899; amministrò il Sudan anglo-egiziano dal 1899 al 1916 riscuotendo molto successo e popolarità grazie all'incremento dell'agricoltura e la creazione di moderne infrastrutture che si ebbe durante il suo governo; ricevette molti onori: nel 1905 divenne Pascià e ricevette una laurea onoraria dall'Università di Oxford e nel 1909 venne promosso tenente generale; nello stesso anno Wingate comandò una speciale spedizione in Somalia per rendersi conto della situazione politica e militare del paese e per proporre un'evacuazione dal Protettorato. Il 17 gennaio 1912 divenne cavaliere di gran croce dell'Ordine Reale Vittoriano e due anni dopo, il giorno del compleanno di Giorgio V l'Ordine dell'Impero Britannico; divenne colonnello onorario del VII Battaglione del Manchester Regiment e nel 1917 comandante dell'Artiglieria Reale; nel 1915 ricevette il gran cordone dell'Ordine del Nilo e l'Ordine di Muhammad Ali.

Dal 1916 al 1919 comandò le operazioni militari nel Hijaz, in Arabia.

Nel 1917 succedette a Sir Henry McMahon come Alto Commissario in Egitto fin quando ebbe un diverbio con Sa'd Zaghlul, Primo Ministro egiziano, venendo quindi sostituito dal Gen. Allenby e richiamato nel Regno Unito. Nonostante ciò continuò a godere di grande autorità e rispetto: nel 1919 divenne cavaliere del Venerabile Ordine di San Giovanni venne creato Baronetto Wingate di Dunbar, nella Contea di Haddington, e di Port Sudan. Cessò ogni attività diplomatica nel febbraio 1922, ricevendo però numerosi gradi onorari nell'esercito britannico. Nel 1935 gli fu assegnata la Territorial Decoration; fu anche Luogotenente Deputato della Contea di East Lothian e per molto tempo fu il generale più anziano dell'esercito britannico.

Il 18 giugno 1888 aveva sposato Catherine Rundle, figlia del capitano della Royal Navy Joseph Rundle e sorella del generale Leslie Rundle; ebbero tre figli, uno dei quali fu Sir Ronald Wingate, che gli successe come Baronetto Wingate di Dumbar e Port Sudan; inoltre un suo nipote fu Orde Wingate, comandante delle truppe britanniche in Palestina, Sudan e Birmania durante la Seconda guerra mondiale.


From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy