Il regno di Powys fu uno dei reami gallesi emersi nell'Alto Medioevo dopo il ritiro delle truppe romane dalla Britannia. Era incentrato sulle terre della tribù dei cornovi e i suoi confini in origine si estendevano dai monti Cambrici, ad ovest, alla regione delle Midlands occidentali, ad est. Le fertili vallate fluviali del Severn e del Tern si trovano là e questa regione fu in seguito conosciuta come "il paradiso del Powys". Il nome di Powys deriverebbe dal latino pagus, che significa "campagna", ma è correlata anche al termine "pagano". Durante la dominazione romana, questa regione era organizzata in una provincia, con capitale a Caer Guricon, Viroconium Cornoviorum in latino (odierna Wroxeter), la quarta città romana più grande della Britannia.
La capitale del regno medioevale fu Mathrafal fino al 1212, quando fu sostituita da Welshpool. Nel 656 i sovrani del reame rivale della Mercia si impadronirono della maggior parte dei territori orientali del Powys. Per rendere permanenti queste conquiste il sovrano merciano Offa costruì il Fosso di Offa. Il regno del Powys subì numerose scorrerie anglo-sassoni durante i secoli.
L'indipendenza del Powys finì quando Merfyn Frych, sovrano del Gwynedd, sposò Nest, sorella di re Cyngen. Alla morte di quest'ultimo, nell'855, il figlio di Merfyn Frych e di Nest, Rhodri, ereditò il regno, che fu governato come se fosse una parte del Gwynedd. Il Powys tornò ad essere un regno nel 1075, ma solo allo scopo di garantire un dominio e un titolo a una casata minore dei sovrani del Gwynedd. A partire dal 1160 il Powys fu diviso in due parti: quella del sud, poi chiamata Powys Wenwynwyn (dopo Gwenwynwyn ap Owain "Cyfeiliog" ap Madog) e quella del nord, chiamata Powys Fadog (dopo Madog ap Gruffydd "Maelor" ap Madog).
Oggi il Powys è un ente pubblico territoriale e una contea. Copre un'area di 5.196 km², che comprende le ex-contee di Montgomeryshire, Radnorshire e, per buona parte, di Brecknockshire. Fu creata nell'aprile del 1974 e modificata nell'aprile del 1996.