Austria: Rodolfo II (1576 - 1611). | |
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+RVDOLPHVS II RO IMP SE AV GE HV B REX Busto laureato e armato a destra. | Stemma imperiale coronato. |
AR (40mm, 28,56 g); datato 1610. |
Sacro Romano Impero: Carlo VII (1742-1745). | |
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Busto a destra | Stemma coronato su aquila imperiale coronata. |
AR (29,10 g); datato 1743. |
Il Reichstaler (o Reichsthaler, letteralmente "tallero dell'impero") fu un tallero standard del Sacro Romano Impero, fissato nel 1566 dalla convenzione di Lipsia. È anche il nome di un'unità di conto della Germania settentrionale e di una moneta d'argento emessa dalla Prussia.
Sin dalle sue origini, il tallero tedesco venne fissato come valore in argento corrispondente a quello di una moneta del tipo fiorino d'oro. I primi esemplari di talleri in area tedesca vennero coniati in Tirolo nel 1486. A partire dal Cinquecento, tale moneta iniziò a diffondersi gradualmente in tutta la Germania e poi anche in tutta Europa. Il tallero, in Germania, divenne noto col nome di Reichstaler e fu il primo tentativo da parte del Sacro Romano Impero di creare una monetazione la più uniforme possibile entro i confini dell'impero stesso, facilitando così gli scambi interni ed esterni dal momento che esso, pur con le dovute oscillazioni dei periodi, si attestava attorno ai 27 g. circa a moneta di puro argento.
In Germania, il tallero rimase la principale moneta di scambio in argento sino all'introduzione del marco nella seconda metà del XIX secolo.