Rivalta Scrivia frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 44°51′06.48″N 8°48′58.32″E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | AL |
Cartografia | |
Rivalta Scrivia è una frazione del comune di Tortona[1] nella provincia di Alessandria, in Piemonte. Si trova sulla sponda sinistra del torrente Scrivia, lungo la strada che collega Novi Ligure a Tortona.
In epoca romana nella zona dove ore sorge il paese che ci fosse l'incrocio fra la Via Aemilia Scauri, che metteva in comunicazione Vada Sabatia con Dertona, con la via Postumia, ma in epoca medievale il territorio era ricoperto di fitti boschi e, nonostante la vicinanza di un corso d'acqua, l'agricoltura non era sviluppata e non esistevano centri abitati di rilievo[2]. Tuttavia nell'XI secolo era già sorto un oratorio dedicato a San Giovanni, citato in un documento del 1151 che attesta la donazione da parte di Guglielmo, vescovo di Tortona dal 1134 al 1151[3], di un terreno dove alcuni monaci, con a capo un priore di nome Bartolomeo, avevano appunto edificato la succitata chiesa[4] e nei dintorni sorgeva un castello, all'epoca appartenente ad Ascherio, probabilmente membro degli Ascheri, famiglia di Castelnuovo Scrivia[5].