Ron Howard, all'anagrafe Ronald William Howard (Duncan, 1º marzo 1954), è un regista, produttore cinematografico e attore statunitense.
Affermatosi già come attore bambino al cinema e alla televisione,[1] diviene celebre in tutto il mondo grazie al ruolo di Richie Cunningham nella famosa sitcom Happy Days. Partecipa a film celebri come il cult American Graffiti (1973) di George Lucas e Il pistolero (1976) di Don Siegel, per poi intraprendere una fortunata e prolifica carriera da regista che lo ha portato a dirigere commedie come Splash - Una sirena a Manhattan (1984), Cocoon - L'energia dell'universo (1985) e Il Grinch (2000), ma anche altri film di generi differenti, alcuni dei quali entrati nell'immaginario collettivo, come Apollo 13 (1995), A Beautiful Mind (2001), Cinderella Man - Una ragione per lottare (2005), la trilogia de Il codice da Vinci (2006), Frost/Nixon - Il duello (2008) e Rush (2013)[2].
Nel corso degli anni ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui due premi Oscar (miglior regista e miglior film) per A Beautiful Mind ed altre due candidature per Frost/Nixon, un Golden Globe, due Emmy Awards ed un Grammy Award. Ha poi ricevuto sei candidature ai premi BAFTA ed è stato in concorso una volta per l'Orso d'oro al Festival di Berlino[3].