Il cosiddetto Safari Club fu un accordo segreto di cooperazione e alleanza sottoscritto nel 1976 dai direttori dei servizi di intelligence di cinque paesi: Francia, Arabia Saudita, Egitto, Marocco e Iran; scopo principale dell'accordo era quello di coordinare le operazioni intraprese per contrastare le mosse dell'Unione Sovietica e dei movimenti di stampo marxista-leninista in Africa, nell'ambito dei più vasti eventi della guerra fredda. Gli Stati Uniti d'America fornirono supporto all'accordo pur non facendone formalmente parte.
Il "Safari Club" rimase in vita fino all'inizio degli anni 1980, quando lo scoppio della rivoluzione islamica a Teheran e la caduta del regime dello scià provocarono il ritiro dell'Iran dall'accordo e portarono alla scoperta dell'esistenza del patto.