Salma Hayek

Salma Hayek al Festival di Berlino 2020

Salma Hayek, all'anagrafe Salma del Carmen Hayek Jiménez-Pinault[1] (Coatzacoalcos, 2 settembre 1966), è un'attrice messicana naturalizzata statunitense, candidata all'Oscar alla miglior attrice per Frida, nel 2003[2].

L'attrice, di origini libanesi, ha cominciato la sua carriera in Messico come protagonista nella telenovela Teresa[3] e recitato nel film El Callejón de los Milagros (Nel cuore della città - Midaq Alley) per il quale è stata nominata per il premio Ariel[4]. Nel 1991 la Hayek si trasferisce a Hollywood ed è salita alla ribalta con ruoli in film come Desperado (1995), Dogma (1999)[5], e Wild Wild West (1999). Impegnata in numerose campagne umanitarie e femministe, è sposata con François-Henri Pinault.[6]

È la musa dei registi Robert Rodriguez (con il quale ha lavorato in Desperado, Four Rooms, Dal tramonto all'alba, The Faculty, Missione 3D - Game Over e C'era una volta in Messico) e Julie Taymor, che l'ha diretta in Frida, in cui Salma Hayek interpreta la pittrice messicana Frida Kahlo, e in Across the Universe. Ha inoltre recitato nei panni della cameriera messicana Camilla Lopez, musa e amante dello scrittore Arturo Bandini (interpretato da Colin Farrell) in Chiedi alla polvere, basato sul celebre romanzo di John Fante e nel ruolo di Martha Beck in Lonely Hearts.

Per il suo ruolo da protagonista nel film Frida del 2002, è stata nominata anche ai BAFTA Award, Screen Actors Guild Award e ai Golden Globe. Inoltre, in questo film, la sua interpretazione è stata acclamata dalla critica. Ha vinto un Daytime Emmy Award per la regia della serie televisiva The Maldonado Miracle e ha ricevuto una nomination agli Emmy Award come guest-star nella serie TV del 2007 Ugly Betty[7]. Ha fatto anche da guest-star nella serie della NBC 30 Rock (2009-2013)[8][9]. I suoi film più recenti includono Un weekend da bamboccioni (2010), Il gatto con gli stivali (2011), Un weekend da bamboccioni 2 (2013), Il racconto dei racconti - Tale of Tales (2015), Eternals (2021) e House of Gucci (2021).

  1. ^ Intervista a Salma Hayek, 2 dicembre 2015, Arte
  2. ^ Salma Hayek è orgogliosa di "Frida", in Corriere della Sera, 30 agosto 2002.
  3. ^ Salma Hayek- Biography, su Yahoo! Movies. URL consultato il 13 ottobre 2012.
  4. ^ (ES) Ariel > Ganadores y nominados > XXXVII 1995, su academiamexicanadecine.org.mx, Academia Mexicana de Artes y Ciencias Cinematográficas. URL consultato il 19 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2009).
  5. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore actors
  6. ^ Salma Hayek cambia cognome, su popcrunch.com. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2010).
  7. ^ Salma Hayek To Guest Star On ‘Ugly Betty’ Read more at https://www.accesshollywood.com/articles/salma-hayek-to-guest-star-on-ugly-betty-56158/#4l8WPHbwcBFSYQfe.99 accesshollywood
  8. ^ Salma Hayek Joins Growing '30 Rock' Finale Guest Roster hollywoodreporter.com
  9. ^ Salma Hayek from 30 Rock: Great Guest Stars eonline.com

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy