Lo scapolare (dal latino scapula = scapola) era inizialmente una specie di sopravveste indossata dai monaci benedettini per preservare la veste ordinaria durante il lavoro nei campi. In seguito divenne parte dell'abito di diversi ordini monastici, consistente in due strisce di stoffa pendenti dalle spalle, sul davanti e sul dorso, spesso munito anche di cappuccio. Una forma ridotta, cioè due piccoli pezzi di stoffa del colore dell'abito dell'ordine, riuniti da due nastri, viene portato a scopo devozionale[1]. Il più diffuso è quello della Madonna del Carmelo[2].