Il sessismo è la tendenza a valutare la capacità o l'attività delle persone in base al sesso ovvero ad attuare una discriminazione sessuale.
Il sessismo può essere indirizzato verso chiunque, ma colpisce principalmente donne e ragazze.[1] È collegato ai ruoli di genere e agli stereotipi[2] e può includere la convinzione che un sesso o un genere sia intrinsecamente superiore a un altro.[3][4][5] Il sessismo estremo può favorire molestie sessuali, stupro e altre forme di violenza sessuale.[6] La discriminazione in questo contesto è definita come discriminazione nei confronti delle persone in base alla loro identità di genere o alle loro differenze di genere o di sesso.[7] Un esempio è la disuguaglianza sul posto di lavoro.[7] Il sessismo si riferisce alla violazione delle pari opportunità (uguaglianza formale) o alla violazione dell'uguaglianza dei risultati, anche chiamata uguaglianza sostanziale.[8] Il sessismo può derivare da usanze e norme sociali o culturali.[9]
^ Angus Stevenson e Christine A., New Oxford American Dictionary, Oxford University Press, 2011, ISBN978-0-19-989153-5.
«Definisce il sessismo come "pregiudizio, stereotipizzazione o discriminazione, tipicamente contro le donne, sulla base del sesso".»
^ David Matsumoto, The Handbook of Culture and Psychology, Oxford University Press, 2001, pp. 197, ISBN978-0-19-513181-9.
^ Ann E. Cudd e Leslie E. Jones, Sexism, in Frey, R. G.; Wellman, Christopher Heath (a cura di), A Companion to Applied Ethics, Blackwell Companions to Philosophy, John Wiley & Sons, 2008, pp. 104, ISBN978-1-4051-7190-8.
«"Nel senso più accurato e specifico [...] il 'sessismo' si riferisce a una forma di oppressione storicamente e globalmente diffusa contro le donne."»
^ Gina Masequesmay, Sexism, in O'Brien, Jodi (a cura di), Encyclopedia of Gender and Society, Volume 2, Thousand Oaks, Calif., SAGE Publications, 2008, pp. 748–751, ISBN978-1-4522-6602-2.
«"Il sessismo di solito si riferisce a pregiudizi o discriminazioni basati sul sesso o sul genere, specialmente contro donne e ragazze. [...] Il sessismo è un'ideologia, o pratiche, che mantiene il patriarcato o la dominazione maschile."»
^ Jennifer Hornsby, Sexism, in Honderich, Ted (a cura di), The Oxford Companion to Philosophy, 2nd, Oxford University Press, 2005, ISBN978-0-19-103747-4.
«"Definisce il sessismo come 'pensiero o pratica che può permeare il linguaggio e che assume l'inferiorità delle donne rispetto agli uomini'"»
^ Gerald D. Robin, Forcible Rape: Institutionalized Sexism in the Criminal Justice System, in Division of Criminal Justice, University of New Haven, University of New Haven.
^ab Sharyn Ann Lenhart, Clinical Aspects of Sexual Harassment and Gender Discrimination: Psychological Consequences and Treatment Interventions, Routledge, 2004, pp. 6, ISBN978-1-135-94131-4.
«"Discriminazione di Genere o di Sesso: Questo termine si riferisce ai tipi di stereotipi di genere che hanno un impatto negativo. Il termine ha definizioni legali, nonché teoriche e psicologiche. Le conseguenze psicologiche possono essere più facilmente dedotte dalle ultime, ma entrambe le definizioni sono significative. Teoricamente, la discriminazione di genere è stata descritta come (1) le ricompense diseguali che uomini e donne ricevono nel luogo di lavoro o nell'ambiente accademico a causa della loro differenza di genere o di sesso (DiThomaso, 1989); (2) un processo che si verifica nei contesti lavorativi o educativi in cui a un individuo viene limitato apertamente o velatamente l'accesso a un'opportunità o a una risorsa a causa del sesso o del genere, o gli viene data l'opportunità o la risorsa con riluttanza e può affrontare molestie per averla scelta (Roeske & Pleck, 1983); o (3) entrambi."»
^ M. De Vos, The European Court of Justice and the march towards substantive equality in European Union anti-discrimination law, in International Journal of Discrimination and the Law, vol. 20, n. 1, 2020, pp. 62-87.