La sfera di cristallo, talvolta chiamata anche palla di cristallo, è uno strumento che alcuni chiaroveggenti, indovini e medium adoperano in quanto lo ritengono in grado di aiutarli ad esercitare le proprie pratiche.
Si tratta di un oggetto sferico di materiale cristallino più o meno trasparente (cristalli artificiali o spesso cristalli di rocca, ovvero quarzi ialini) e può essere pieno o, molto più raramente, cavo. Può essere anche di vetro, e in questi casi si preferisce chiamarlo palla di vetro o sfera di vetro.
A seconda delle dimensioni e della consistenza dell'oggetto, anziché "palla" o "sfera" si può trovare scritto anche "globo", "boccia", "bolla" e così via.
La pratica che utilizza questo strumento a scopo divinatorio è la cristallomanzia; negli studi parapsicologici si preferisce parlare di cristalloscopia[1] o usare il termine inglese scrying.
Nel linguaggio comune si usano frasi che richiamano l'oggetto in senso ironico o comico. Esempi sono: "aspetta che prendo la sfera di cristallo" oppure "non ho la sfera di cristallo", si usano per indicare l'impossibilità oggettiva di prevedere un evento o il futuro da parte di una persona, essi costituiscono risposte che insinuano che la domanda posta è palesemente al di là della conoscenza di chi dovrebbe rispondere.