Shigatse distretto | |
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(ZH) 日喀则, (BO) གཞིས་ཀ་རྩེ་ | |
Localizzazione | |
Stato | Cina |
Provincia | Tibet |
Prefettura | Prefettura di Shigatse |
Territorio | |
Coordinate | 29°16′N 88°53′E |
Altitudine | 3 836 m s.l.m. |
Superficie | 3 654,18 km² |
Abitanti | 92 000 (2008) |
Densità | 25,18 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 85700 |
Prefisso | +86/892 |
Fuso orario | UTC+8 |
Codice UNS | 54 02 02 |
Targa | 藏D |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Shigatse (traslitterata anche come: Gzhis-ka-rtse; gzhi-ka-rtse; Xigazê; in cinese: 日喀则 pronuncia: pinyin: Rìkāzé, Wade-Giles: Zhigatse [Zhi-ga-tse] e Xigatse), oltre ad essere stata un'importante città del Tibet storico, oggi è la seconda città per popolazione (80.000 abitanti) della Regione Autonoma del Tibet ed è la capitale della provincia tibetana di Tsang.
La città sorge alla confluenza del Yarlung Tsangpo (Yar-lung Gtsang-po) (noto in occidente come Brahmaputra) e del Nyangchu (Nyang-chu). I maggiori edifici sono: il monastero di Tashilhunpo (sede del Panchen Lama) edificato nel 1447 e la fortezza, dzong distrutta negli anni cinquanta.
Nei pressi della città sorgono il monastero di Shalu -famoso per la descrizione datane da Alexandra David-Néel-, a 18 chilometri, e il monastero di Sakya, a 130 chilometri. Nel 1628 i missionari gesuiti portoghesi João Cabral e Estêvão Cacella furono cordialmente accolti a Shigatse dal re dello Ü-Tsang e vi stabilirono una missione.[1]