Shock culturale è un termine utilizzato per descrivere i sentimenti di ansia, smarrimento, disorientamento e confusione che, una persona prova a causa di un improvviso cambiamento dello stile di vita dovuto al trasferimento in un ambiente sociale e culturale differente, per esempio un Paese straniero. Il termine fu coniato dall'antropologa statunitense Cora DuBois nel 1951, mentre il canadese Kalervo Oberg lo riprese nel 1954, elaborando la teoria secondo la quale lo shock culturale sarebbe catalogabile come "malattia professionale", completa di fasi e relativi sintomi.