Sia (cantante)

Sia
Sia durante un'esibizione nel 2016
NazionalitàBandiera dell'Australia Australia
GenereElettropop[1]
Folk pop[1]
Indie pop[2]
Periodo di attività musicale1993 – in attività
Strumentovoce
EtichettaAtlantic Records
Album pubblicati13
Studio11
Live1
Raccolte1
Sito ufficiale

Sia, pseudonimo di Sia Kate Isobelle Furler[3] (Adelaide, 18 dicembre 1975), è una cantautrice e attrice australiana.

Inizia la sua carriera nella band acid jazz di Adelaide Crisp nel 1993. Quattro anni dopo, allo sciogliersi del gruppo, pubblica il suo album di debutto OnlySee, quindi si trasferisce a Londra dove si unisce al duo britannico Zero 7. Negli anni seguenti pubblica gli album Healing Is Difficult e Colour the Small One, rispettivamente nel 2000 e nel 2004, per poi trasferirsi a New York ed iniziare un tour negli Stati Uniti. Nel 2008 pubblica l'album Some People Have Real Problems e nel 2010 We Are Born, il quale dà inizio alla sua ascesa internazionale.

Nel 2014 mette in commercio il suo sesto album in studio, 1000 Forms of Fear, dal quale vengono estratti singoli di successo come Chandelier, Elastic Heart e Big Girls Cry. Questo album porta la cantante alla notorietà su scala globale e i singoli che ne fanno parte diventano brevemente delle hit. Chandelier nello specifico riscuote grande attenzione mediatica e riesce a scalare le classifiche globali, raggiungendo la top 5 di oltre 20 paesi, conquistando un triplo platino negli Stati Uniti e registrando vendite pari a milioni di copie. Nel 2016 pubblica quindi il suo settimo album in studio, This Is Acting, per poi lanciare una riedizione del disco, anticipata dalla hit The Greatest. Questo album supera il successo del precedente, scalando le classifiche di oltre 50 paesi e raggiungendo in breve tempo diversi milioni di copie vendute. La hit trainante, Cheap Thrills, diventa fra le più vendute di quell'anno. Due anni dopo forma con il produttore Diplo e il cantautore inglese Labrinth un supergruppo chiamato LSD, con il quale pubblica un album omonimo nel 2019.[4]

Contemporaneamente alla carriera da solista, Sia consegue una proficua carriera da compositrice e autrice pop per conto di altri artisti. Nel 2011 interpreta e co-scrive Titanium insieme al dj David Guetta, singolo che accresce notevolmente la fama della cantante. Ha anche collaborato con la maggior parte dei più importanti e influenti artisti musicali, fra i quali Madonna, Céline Dion, Beyoncé, Rihanna, Katy Perry, Adele, Britney Spears, Cher, Shakira, Kylie Minogue, The Weeknd, Eminem e Kanye West, ricevendo inoltre le attenzioni e la stima di cantanti quali Prince, Amy Winehouse e Christina Aguilera.[5][6] Per tale ragione, risulta essere fra le autrici pop di maggior successo degli ultimi tempi.[7][8]

Premiata sin dagli esordi con diversi riconoscimenti, ha ottenuto fra i tanti anche nove ARIA Awards ed un MTV Video Music Award. Inoltre è stata nominata a nove Grammy, due BRIT Awards e altrettanti Golden Globe.[9] Alla fine del 2014 era la 97ª persona australiana più ricca sotto la soglia di età dei 40 anni, con un guadagno complessivo di $20 milioni.[10]

  1. ^ a b https://web.archive.org/web/20150211225955/http://www.allmusic.com/artist/sia-mn0000753742/biography
  2. ^ (EN) Brittany Porter, The top 10 best Sia songs, su axs.com, AXS, 24 maggio 2016. URL consultato il 31 ottobre 2018.
    «Sia has been an integral part of the indie-pop scene since the early 1990s»
  3. ^ (EN) Singer Sia reveals she has a neurological disorder, suffers from chronic pain, su NBC News, 5 ottobre 2019. URL consultato il 18 marzo 2023.
  4. ^ Diplo, Sia & Labrinth Announce Debut LSD Album Release Date, su Billboard. URL consultato il 19 giugno 2019.
  5. ^ Fenomeno Sia Furler: «Pop con rabbia per sfidare il dolore», su corriere.it. URL consultato il 19 ottobre 2017.
  6. ^ (EN) Annie Reuter, Annie Reuter, Sia Talks Missed Winehouse Collaboration, Working With Beck, su Rolling Stone, 4 marzo 2008. URL consultato il 1º luglio 2019.
  7. ^ Sia, esce This is Acting e non ce n'è più per nessuno: applausi alla migliore autrice pop degli anni Zero, in Il Fatto Quotidiano, 28 gennaio 2016. URL consultato il 1º ottobre 2017.
  8. ^ Carl Greenwood, Sia reveals her wig-less FACE as she poses with Katy Perry and Missy Elliot, in Mirror, 14 febbraio 2016. URL consultato il 1º ottobre 2017.
  9. ^ Chet Faker and Violent Soholead 2014 ARIA nominations, su fasterlouder.com.au, fasterlouder. URL consultato il 5 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2014).
  10. ^ BRW Young Rich 2014, su BRW, 31 ottobre 2014. URL consultato il 16 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy