Smemorato di Collegno

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Lo smemorato di Collegno.
Smemorato di Collegno
Lo smemorato di Collegno
Nome completoRicoverato del Manicomio di Collegno n. 44170 (Canella)
Data20 settembre 1927
Sentenza1º maggio 1931

Lo smemorato di Collegno fu l'uomo amnesico la cui vicenda divenne un caso giudiziario e mediatico (caso Bruneri-Canella) di notevole risonanza in Italia tra il 1927 e il 1931. Trovato privo di documenti, fu ricoverato in manicomio a Collegno e rivendicato da due famiglie, rispettivamente come il professor Giulio Canella, disperso nella prima guerra mondiale, e come il latitante Mario Bruneri.

Anche dopo che il tribunale civile lo ebbe identificato in Bruneri, e nonostante il riscontro delle impronte digitali di quest'ultimo, la famiglia Canella continuò a riconoscere lo sconosciuto come il proprio congiunto. L'uomo emigrò infine in Brasile, dove visse fino alla morte con la moglie di Canella, da cui aveva anche avuto tre figli, e nel paese sudamericano pubblicò articoli di filosofia a firma di Giulio Canella. Un confronto tra il DNA del figlio dello smemorato e quello di discendenti dei figli di Canella nati prima della scomparsa in guerra fu eseguito nel 2014, ma non permise l'identificazione dell'uomo con il professore.

Lo «smemorato di Collegno» divenne lo smemorato per antonomasia e l'espressione entrò nell'uso comune per indicare «una persona molto disattenta, che dimentica qualsiasi cosa» o «chi finge di non capire», «chi fa il finto tonto».[1]

  1. ^ M. Castoldi e U. Salvi, Smemorato di Collégno, in Parole per ricordare. Dizionario della memoria collettiva. Usi evocativi, allusivi, metonimici e antonomastici della lingua italiana, Zanichelli, 2003, p. 363, ISBN 9788808088789.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy