Palmeiras Calcio | |
---|---|
"Verdão" (Verdone), "Academia de Futebol" (Accademia di Calcio). | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Verde |
Simboli | Parrocchetto, maiale |
Dati societari | |
Città | San Paolo |
Nazione | Brasile |
Confederazione | CONMEBOL |
Federazione | CBF |
Campionato | Série A |
Fondazione | 1914 |
Presidente | Leila Pereira |
Allenatore | Abel Ferreira |
Stadio | Allianz Parque (43 603 posti) |
Sito web | palmeiras.com.br |
Palmarès | |
Titoli del Brasile | 12 |
Titoli nazionali | 26 Campionati Paulisti 5 Tornei Rio-San Paolo |
Coppa del Brasile | 4 |
Trofei nazionali | 1 Supercoppa del Brasile 1 Copa dos Campeões |
Trofei internazionali | 3 Coppe Libertadores 1 Coppe Mercosur 1 Copa Rio Internacional 1 Recopa Sudamericana |
Si invita a seguire il modello di voce |
La Sociedade Esportiva Palmeiras, nota semplicemente come Palmeiras, è una società polisportiva di San Paolo del Brasile. Milita nella Série A, la massima serie del campionato brasiliano di calcio.
Fondata il 26 agosto 1914 (S. Alessandro) da immigrati italiani dopo la tournée brasiliana delle squadre della Pro Vercelli e del Torino, negli anni successivi diventò una polisportiva e aprì alla pallacanestro, all'hockey su pista, alla pallavolo e al calcio a 5. La squadra di calcio gioca all'Allianz Parque, impianto inaugurato nel 2014 sul terreno dove sorgeva il vecchio stadio Palestra Itália, denominazione utilizzata comunemente per indicare anche il nuovo stadio. La ragione sociale originaria del club, Palestra Itália (da cui il nome dello stadio), venne mutata con quella attuale il 13 settembre 1942, dopo l'entrata in guerra del Brasile contro le nazioni dell'Asse. Un destino simile fu quello del Cruzeiro, squadra di Belo Horizonte.
Ebbe tra le sue file calciatori famosi come Djalma Santos e Vavá, campioni del mondo nel 1958 e nel 1962, Roberto Carlos e Cafu, campioni del mondo nel 2002, e Rivaldo, Pallone d'oro nel 1999 e campione del mondo nel 2002. Allenatori famosi del Palmeiras furono Luiz Felipe Scolari e Wanderlei Luxemburgo, che poi allenarono anche la "Seleção".
I colori sociali sono il verde e il bianco. Il soprannome tradizionale della squadra è "Verdão" (Verdone) mentre la sua mascotte è un pappagallo verde ("Periquito").
Il Palmeiras ha vinto almeno una volta tutte le competizioni nazionali che ha disputato e per questo ha ricevuto il titolo di Campione del secolo del calcio brasiliano prima dalla Federação Paulista de Futebol nel 1999, poi dal giornale O Estado de São Paulo, dalla Rivista Placar e dal giornale Folha de São Paulo.
Tra i numerosi successi del Palmeiras si ricordano le tre Coppe Libertadores (1999, 2020, 2021), la Recopa Sudamericana (2022) e la vittoria, nel 1951, del Torneo Internazionale dei Club Campioni, competizione non ufficiale[1][2][3] organizzata dalla Confederação Brasileira de Desportos che la FIFA considera antesignana de facto della Coppa Intercontinentale e della Coppa del mondo per club[4].