Stefan Baretzki

Stefan Baretzki
Baretzki alla Judenrampe di Auschwitz II-Birkenau durante una selezione[1]
NascitaČernivci, 24 marzo 1919
MorteBad Nauheim, 21 giugno 1988
Cause della mortesuicidio
Dati militari
Paese servitoBandiera della Germania Germania nazista
Forza armata Schutzstaffel
Anni di servizio1942-1945
GradoSS-Rottenführer
voci di militari presenti su Wikipedia

Stefan Baretzki (Černivci, 24 marzo 1919Bad Nauheim, 21 giugno 1988) è stato un militare tedesco, in servizio come guardia nel campo di concentramento di Auschwitz.

Fu arruolato nelle Waffen-SS e di stanza nel campo di concentramento di Auschwitz dal 1942 al 1945. Partecipò agli omicidi di massa in seguito alle selezioni nel campo, picchiando e uccidendo i prigionieri di propria iniziativa. Dopo la guerra, Baretzki si stabilì in Germania Occidentale. Fu l'imputato con il grado più basso tra i ventiquattro del processo di Francoforte. Il sensazionalismo dei suoi omicidi fu sfruttato dalla stampa tedesca al punto da riuscire a distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica dai crimini sistematici del regime nazista. Il tribunale lo condannò all'ergastolo più otto anni per aver partecipato all'omicidio di oltre 8.000 persone.

Baretzki espresse il rammarico per le sue azioni, testimoniò anche contro i suoi ex superiori, morì suicida in prigione.

  1. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore photo

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy