Suggestione

«La filosofia non è la sintesi, base o coronamento della scienza, ma lo sforzo di resistere alla suggestione, la decisione della libertà intellettuale e reale ^[1]»

La suggestione (dal latino suggestio -onis, propr. «suggerimento», da suggerĕre, suggerire, il cui participio passato è suggestus)^[2] è una forma di comunicazione mediante la quale in un individuo - senza ch'egli avverta imposizione né comando alcuno, in assenza di razionale e libera scelta oltre che di consapevolezza - viene indotta una convinzione, un pensiero o una condizione esistenziale senza che egli possa opporvisi né avverta la ragione di farlo neppure su altrui pressione.

^ Max Horkheimer e Theodor W. Adorno, Dialettica dell’illuminismo, Einaudi, Torino 1966, pp. 259-261
^ L'uso non corretto in italiano di "suggerimento" riferito a "suggestione" deriva dalla lingua inglese che ha questo come primo significato, ripreso dal latino, del termine "suggestion"

[1] Max Horkheimer e Theodor W. Adorno, Dialettica dell’illuminismo, Einaudi, Torino 1966, pp. 259-261

[2] L'uso non corretto in italiano di "suggerimento" riferito a "suggestione" deriva dalla lingua inglese che ha questo come primo significato, ripreso dal latino, del termine "suggestion"

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Suggestione

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