Sukhoi Su-35 | |
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Un Sukhoi Su-35S dell'aeronautica russa, in esibizione al MAKS di Mosca; Russia, 2009. | |
Descrizione | |
Tipo | caccia multiruolo |
Equipaggio | 1 pilota |
Progettista | Sukhoi |
Costruttore | KnAAPO |
Data primo volo | 28 giugno 1988 (Su-27M) 19 febbraio 2008 (Su-35S) |
Data entrata in servizio | 2014[1] |
Utilizzatore principale | Russia |
Altri utilizzatori | Cina |
Esemplari | 14 (Su-27M) 127 (Su-35S) (2020) |
Costo unitario | 2 miliardi di rubli (circa 20 milioni di €)[2] |
Sviluppato dal | Su-27 |
Altre varianti | Su-37 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 21,9 m |
Apertura alare | 14,7 m |
Altezza | 5,9 m |
Superficie alare | 62,04 m² |
Peso a vuoto | 18 400 kg |
Peso carico | 25 300 kg |
Peso max al decollo | 34 500 kg |
Capacità | 8 000 kg (armamenti) |
Capacità combustibile | 11 500 kg (interni) |
Propulsione | |
Motore | 2 turboventola NPO Saturn 117S con postbruciatore |
Spinta | da 86 a 142,2 kN ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità max | 2,25 Ma a 11 000 m |
Velocità di salita | 280 m/s |
Corsa di decollo | 400-450 m |
Atterraggio | 650-700 m |
Autonomia | 3 800 km |
Raggio di azione | 1 600 km |
Tangenza | 19 950 m (59 055 ft) |
Armamento | |
Cannoni | 1 GSh-301 calibro 30 mm |
Bombe | caduta libera: FAB-250 FAB-500 Paveway: KAB-250 KAB-500 KAB-1500 |
Missili | aria aria: R-27 R-73 R-77 aria superficie: Kh-29 Kh-31 Kh-35 |
Razzi | S-8 da 80 mm S-13 da 122 mm S-25 da 266 mm |
Piloni | 8 sub-alari 4 sotto la fusoliera 2 estremità alari |
Note | dati relativi alla versione: Su-35S |
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Il Sukhoi Su-35 (in cirillico: Сухой Су-35; nome in codice NATO: Flanker-E) è un caccia multiruolo pesante appartenente alla generazione 4++,[8] di progetto sovietico ma di fabbricazione russa, è stato progettato dalla Sukhoi sul finire degli anni '80 e costruito negli stabilimenti della KnAAPO a partire dagli anni 2010 per sopperire al gap generazionale venutosi a creare tra le file delle forze aerospaziali russe tra i velivoli derivanti dal Su-27 e la piattaforma di 5ª generazione Su-57, all'epoca ancora in fase embrionale di sviluppo.
Disegnato negli ultimi anni dell'Unione Sovietica con il nome di Su-27M, a causa dello scioglimento dell'URSS ne vennero costruiti solo 14 esemplari a seguito della realizzazione dei quali il progetto subì una lunga battuta d'arresto. Il programma trovò nuova linfa con la realizzazione del dimostratore tecnologico Su-37, il quale si basava sul Su-27M ed adottava una soluzione aerodinamica con alette canard in abbinamento a propulsori con spinta vettoriale.
Lo sviluppo del velivolo nella configurazione odierna, ossia sprovvisto di canard ma dotato di spinta vettoriale, iniziò ufficialmente nel 2003 e fu ribattezzato da Sukhoi in Su-35 al fine di promuoverne l'esportazione. Ha ricevuto il battesimo del fuoco nel 2015, nel corso della partecipazione russa alla guerra civile siriana.
Al 2020, è in servizio attivo in 98 esemplari nelle forze aerospaziali russe, dalle quali è stato adottato formalmente nel 2014.