Taking Chances

Taking Chances
album in studio
ArtistaCéline Dion
Pubblicazione12 novembre 2007 Bandiera dell'Europa
13 novembre 2007 Bandiera del CanadaBandiera degli Stati Uniti
Durata73:39
Tracce16
GenerePop
Contemporary R&B
Soft rock
EtichettaColumbia Records
ProduttorePeer Astrom, Anders Bagge, Kara DioGuardi, Chuck Harmony, Kuk Harrell, David Hodges, Emanuel Kiriakou, Kristian Lundin, Ben Moody, Christopher Neil, Ne-Yo, Aldo Nova, Linda Perry, Guy Roche, John Shanks, Tricky Stewart
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[1]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[2]
(vendite: 25 000+)
Bandiera della Francia Francia[3]
(vendite: 75 000+)
Bandiera della Germania Germania[4]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[6]
(vendite: 7 500+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[7]
(vendite: 35 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[8]
(vendite: 10 000+)
Bandiera della Russia Russia[9]
(vendite: 10 000+)
Bandiera di Singapore Singapore[10]
(vendite: 5 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[11]
(vendite: 30 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[12]
(vendite: 20 000+)
Bandiera dell'Ungheria Ungheria[13]
(vendite: 7 500+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[14]
(vendite: 70 000+)
Bandiera del Canada Canada (4)[15]
(vendite: 400 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[16]
(vendite: 30 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda (2)[17]
(vendite: 30 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[18]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[19]
(vendite: 300 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[20]
(vendite: 1 100 000+[21])
Bandiera del Sudafrica Sudafrica (2)[22]
(vendite: 80 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[23]
(vendite: 30 000+)
Céline Dion - cronologia
Album successivo
(2008)
Singoli
  1. Taking Chances
    Pubblicato: 10 settembre 2007
  2. Eyes on Me
    Pubblicato: 4 gennaio 2008
  3. A World to Believe In
    Pubblicato: 16 gennaio 2008
  4. Alone
    Pubblicato: 5 maggio 2008

Taking Chances è il decimo album in inglese e ventitreesimo album in studio della cantante canadese Céline Dion, pubblicato dalla Columbia Records nel novembre 2007. È stato il suo primo album in studio dal 2004, anno della pubblicazione di Miracle. La Dion è tornata sulla scena musicale dopo quasi cinque anni di esibizione del suo show-residency A New Day..., tenutosi a Las Vegas. Per lavorare al nuovo album, Céline ha collaborato con vari produttori di genere rock, R&B e pop, tra cui John Shanks; Linda Perry; gli ex membri degli Evanescence, Ben Moody e David Hodges; Kristian Lundin; Ne-Yo; Chuck Harmony; Tricky Stewart; David A. Stewart degli Eurythmics; Kara DioGuardi; Emanuel Kiriakou; Anders Bagge; Peer Åström; Aldo Nova; Christopher Neil e Guy Roche.[24] L'album ha raccolto recensioni contrastanti da parte della critica che notò come "non tutte le possibilità sono state prese dopo tutto".

Taking Chances ebbe un discreti successo commerciale, vendendo 3,1 milioni di copie in tutto il mondo solo nel 2007 e raggiunse le top ten di molti paesi, tra cui la prima posizione in Canada, Svizzera, Sud Africa e nella European Top 100 Albums. L'album ha venduto 1,1 milioni di unità negli Stati Uniti e fu certificato disco di platino dalla RIAA. In Canada, dopo aver venduto oltre 400.000 copie, l'album fu certificato quattro volte disco di platino. Il primo singolo, Taking Chances è stato pubblicato nel settembre 2007 e ha raggiunto il picco nella top ten in vari paesi europei e in Canada. Nel 2008, diverse canzoni sono state selezionate come secondo singolo: Eyes on Me nel Regno Unito, A World to Believe In in Giappone e Alone in Nord America. Quest'ultimo fu rilasciato come terzo e ultimo singolo nel Regno Unito. Il 14 febbraio 2008, la Dion intraprese una lunga tournée con il Taking Chances World Tour, grazie al quale attraversò tutti e cinque i continenti, diventando uno dei tour di maggior successo e d'incasso di tutti i tempi.

  1. ^ (DE) Celine Dion - Taking Chances – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 6 aprile 2023.
  2. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2007, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2022.
  3. ^ (FR) Celine Dion - Taking Chances – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 20 dicembre 2022.
  4. ^ (DE) Celine Dion – Taking Chances – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato l'11 dicembre 2022.
  5. ^ 一般社団法人 日本レコード協会|各種統計, su riaj.or.jp.
  6. ^ The Official New Zealand Music Chart, su rianz.org.nz. URL consultato il 21 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2008).
  7. ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 13 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
  8. ^ Listy bestsellerów, wyróżnienia :: Związek Producentów Audio-Video, su zpav.pl (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2013).
  9. ^ (RU) «ЗОЛОТО» И «ПЛАТИНА» / International 2007, su 2m-online.ru, 2M. URL consultato il 28 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2009).
  10. ^ Copia archiviata, su asianpacificpost.com. URL consultato il 21 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2009).
  11. ^ Copia archiviata (PDF), su promusicae.es. URL consultato il 14 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2012).
  12. ^ Copia archiviata (PDF), su ifpi.se. URL consultato l'8 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  13. ^ (HU) Arany- és platinalemezek › Adatbázis - 2008, su Hivatalos magyar slágerlisták, Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége. URL consultato il 3 aprile 2021.
  14. ^ http://www.aria.com.au/pages/httpwww.aria.com.aupagesARIACharts-Accreditations-2008Albums.htm, su aria.com.au.
  15. ^ Canadian Recording Industry Association (CRIA): Gold & Platinum - January 2005, su cria.ca (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2010).
  16. ^ Hitlisten.NU, su hitlisterne.dk.
  17. ^ The Irish Charts - All there is to know, su irishcharts.ie.
  18. ^ Le cifre di vendita - 2007 (PDF), su musicaedischi.it, Musica e dischi. URL consultato il 20 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  19. ^ BRIT Certified, su bpi.co.uk.
  20. ^ RIAA - Gold & Platinum Searchable Database - November 02, 2013, su riaa.com.
  21. ^ https://www.billboard.com/#/column/chartbeat/ask-billboard-celine-dion-celebrates-chart-1004134468.story?tag=hpfeed
  22. ^ mediaupdate.co.za, http://www.mediaupdate.co.za/?IDStory=8215.
  23. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 14 aprile 2023.
  24. ^ (EN) Céline Dion Official Website, Céline Dion Official Website :: Music, su celinedion.com. URL consultato il 22 maggio 2018.

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