Nella mitologia celtica Taranis, o Taranus, era il dio del tuono venerato in Gallia e in Antica Britannia e citato, assieme a Esus e Toutatis, dal poeta romano Marco Anneo Lucano nel suo poema epico Pharsalia come una divinità celtica alla quale venivano tributati anche sacrifici.[1] Era associato, come il ciclope Bronte nella mitologia greca, con la ruota e potrebbe aver ricevuto dei sacrifici umani, ma non vi sono certezze.