Tartufo

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Tartufo (disambigua).
 Patrimonio protetto dall'UNESCO
Cerca e cavatura del tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali
 Patrimonio immateriale dell'umanità
Tartufi neri esposti su una bancarella durante la Fiera del Tartufo di Alba
StatoBandiera dell'Italia Italia
Inserito nel2021
ListaLista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità
SettoreCognizioni e prassi sulla natura e l'universo
Scheda UNESCO(ENESFR) Truffle hunting and extraction in Italy, traditional knowledge and practice

Un tartufo è il corpo fruttifero di un fungo Ascomycota sotterraneo. La maggior parte dei tartufi appartiene al genere Tuber, ma esistono anche altri generi di funghi appartenenti a questa categoria fra cui Geopora, Peziza, Choiromyces, Leucangium e oltre un centinaio di altri.[1] I tartufi appartengono alla classe Pezizomycetes e, tolte alcune eccezioni, all'ordine Pezizales. I tartufi sono funghi micorrizici, e crescono pertanto vicini alle radici degli alberi. La dispersione delle spore dei tartufi avviene grazie ai micofagi, animali che si nutrono di funghi.[2] Sotto la denominazione di tartufo vengono ricomprese comunemente anche le terfezie, genere della famiglia Terfeziaceae, detti anche tartufi del deserto. Sono endemici di aree desertiche e semi-desertiche dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dove sono molto apprezzati.[3]

Talune specie di tartufo costituiscono un'essenza alimentare estremamente pregiata, ricercata e costosa; altre specie sono invece considerate di poco pregio o, talvolta, perfino lievemente tossiche. In ogni caso i tartufi emanano un tipico profumo penetrante e persistente che si sviluppa solo a maturazione avvenuta e che ha lo scopo di attirare gli animali selvatici (maiale, cinghiale, tasso, ghiro, volpe), nonostante la copertura di terra, per spargere le spore contenute e perpetuare la specie. Tali frutti ipogei vengono individuati con l'aiuto di cani, o maiali, e raccolti a mano.

La scienza che studia i tartufi si chiama idnologia e deriva dal greco ὕδνον, hýdnon.

  1. ^ (EN) Thomas Læssøe, Karen Hansen, Truffle trouble: what happened to the Tuberales?, in Mycological Research, settembre 2007.
  2. ^ (EN) Spore release and dispersal, su cpbr.gov.au. URL consultato il 17 settembre 2020.
  3. ^ Licia Granello, Tartufi più rari, prezzi alle stelle e attenzione ai falsi in tavola, in la Repubblica, 7 ottobre 2001, p. 27.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy