La temperatura di colore, o temperatura colore, è una grandezza fisica associata alla tonalità della luce e si misura in kelvin. Essa è definita come la temperatura che deve avere un corpo nero ideale affinché la radiazione luminosa emessa da quest'ultimo abbia l'apparenza cromatica più vicina possibile a quella della radiazione luminosa in esame.
Le radiazioni emesse da due sorgenti luminose possono presentare la stessa temperatura di colore pur avendo tonalità leggermente differenti, per esempio perché presentano un diverso indice di resa cromatica. Per esempio, due lampade fluorescenti aventi tonalità, rispettivamente, con codice di colore 850 e 950, hanno stessa temperatura di colore (5000 K) ma diverso indice di resa cromatica.
Ha senso parlare di temperatura di colore solo se la sorgente di luce emette uno spettro di energia continuo; di conseguenza, ciò non si verifica per tutte le sorgenti luminose.