La teoria musicale è un insieme di metodi per analizzare, classificare e comporre la musica e i suoi elementi. Più strettamente può essere definita come la descrizione degli elementi della musica, ossia la semiografia, comunemente detta notazione musicale, e la relativa esecuzione. In generale la teoria può essere considerata "ogni asserzione, credenza, o concezione della musica" (Boretz, 1995). Lo studio accademico della musica è chiamato musicologia.
La teoria della musica in generale cerca di ridurre il lavoro di composizione e di esecuzione di brani musicali a un insieme di regole e idee. Generalmente i lavori riguardanti la teoria musicale sono sia descrittivi che prescrittivi, ovvero cercano sia di definire la pratica musicale sia di influenzare la pratica della musica attuata dopo aver letto i lavori stessi. A causa di ciò, la teoria musicale dipende largamente dalla pratica ma, allo stesso tempo, suggerisce future esplorazioni. I musicisti studiano la teoria musicale allo scopo di capire le relazioni che un compositore si aspetta nella notazione, un compositore studia la teoria musicale allo scopo di capire come produrre certi effetti e di strutturare il suo lavoro. I compositori possono studiare teoria musicale per instradare le proprie decisioni relative alla composizione.