Il test ergospirometrico o test cardiopolmonare, anche noto in inglese come Cardiopulmonary exercise testing (CPET), è un test da sforzo durante il quale vengono monitorati di continuo i gas inspirati ed espirati, ossigeno ed anidride carbonica rispettivamente, in modo da poter valutare i seguenti parametri:
È un esame diagnostico, non invasivo, utilizzato nella valutazione dei pazienti cardiopatici, affetti da patologie broncopolmonari (broncopneumopatia cronica ostruttiva) o atleti in fase di allenamento.[1] Tale esame, a differenza del test da sforzo, ci permette di valutare la capacità massima di compiere un lavoro muscolare, attraverso il massimo consumo di ossigeno per quel soggetto. Le indicazioni che si ricavano hanno un'importanza prognostica notevole, ma bisogna tener presente che un gran numero di fattori concorrono al risultato finale come adattamenti neuro-ormonali, polmonari, cardiaci e muscolari: praticamente si riesce ad evidenziare un profilo fisiologico in un soggetto sotto sforzo tenendo sotto controllo sia l'aspetto cardiovascolare, che respiratorio e metabolico.