Trastevere Calcio

Trastevere Calcio
Calcio
Amarantobianchi
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Amaranto, bianco
SimboliLeone
Dati societari
CittàRoma
NazioneBandiera dell'Italia Italia
ConfederazioneUEFA
Federazione FIGC
CampionatoSerie D
Fondazione1909
Rifondazione1968
Rifondazione2012
PresidenteBandiera dell'Italia Pier Luigi Betturri
AllenatoreBandiera dell'Italia Armando Stirpe
StadioTrastevere Stadium
(1 213 posti)
Sito webtrasteverecalcio.it
Palmarès
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Il Trastevere Calcio A.S.D. a r.l., meglio noto come Trastevere è una società calcistica italiana, con sede nella città di Roma, rappresentativa del rione romano di Trastevere. Milita in Serie D, la quarta divisione del campionato italiano.

Fondato nel 1909 da Enrico Franco, nei primi anni di vita si dedica al ciclismo e al podismo[1][2] Affiliato in FIGC dal 1925,[3] il Trastevere non essendo una società di massima serie scamperà alle varie fusioni di squadre di calcio ordinate dal Partito Nazionale Fascista ai fini di una semplificazione della geografia del calcio nelle grandi città e conserverà la sua originaria denominazione, non confluendo nella neonata A.S. Roma.[4][5]

Durante gli anni della seconda guerra mondiale, il Trastevere ha disputato i campionati romani di guerra.[6][7]

Terminato il conflitto bellico, il Trastevere si iscrive al campionato 1945-1946 di Serie C (girone C del Centro-Sud).[8]

Nel campionato successivo 1946-1947, il Trastevere si fonde con le romane Italia Libera e Albala nell'Albalatrastevere,[9] il quale viene ammesso in Serie B,[10] venendo subito retrocesso in Serie C.[11]

Nella stagione 1948-1949, poi, l'Albatrastevere è campione d'Italia della categoria Juniores:[12] seguiranno quattro anni di stabile partecipazione al Campionato Interregionale (l'attuale Serie D).

Dal 1952 al 1968 l'Albatrastevere disputa campionati regionali; nel 1969 la società si scioglie e la rappresentativa trasteverina viene rifondata con il nome S.S. Trastevere, disputando campionati di Promozione e Prima Categoria. Nel campionato 1979-1980 viene aggiunto alla denominazione l'acronimo S.M.I.T..[13] La Smit Trastevere curerà molto il settore giovanile.

Nel 1987 la squadra riprende la tradizionale denominazione di "Trastevere" e nel 2002 la società per motivi economici dovrà interrompere per diversi anni l'attività calcistica.

Nel 2012, il Trastevere, grazie ad un gruppo di amici(Daniele Di Maggio, Marco Meogrossi, Mirko De Giovanni, Enrico Soldi e Gabriele Gori)sotto la presidenza dell'attuale patron Pier Luigi Betturri e col nome di A.S.D. Trastevere, riprende a disputare stabilmente i campionati di calcio, ripartendo obbligatoriamente dalla Terza Categoria. Per la stagione successiva acquisisce il titolo sportivo dell'A.S.D. Maccarese e in quella seguente quello del Ciampino, arrivando dunque in Eccellenza, dove si classificherà al primo posto già alla prima stagione, approdando così in Serie D.

La squadra ha come colori sociali l'amaranto e il bianco e come simbolo una testa di leone, simile allo stemma storico del rione romano di Trastevere.

Il campo di gioco è il Trastevere Stadium che ha una capienza di 1 213 posti a sedere, distribuiti su un'unica tribuna composta da gradoni in cemento e una piccola copertura nella parte centrale. Il settore ospiti si trova nella parte laterale nord ovest della tribuna.[14]

Storicamente nel calcio capitolino, il Trastevere ha disputato 17 "derby" con la Roma e ben 28 partite con la Lazio tra il 1925 e il 2015.[15][16]

  1. ^ "Il Littoriale" del 1º settembre 1939 riporta un articolo in occasione del trentennale della fondazione della S.S. Trastevere: [si tratta di una] società sportiva che tante benemerenze ha acquistato in vari rami di sport facendo dell’ottima propaganda. Ora (30 agosto 1939) il Trastevere svolge quasi esclusivamente attività calcistica”; e ancora: “il Trastevere è tra le poche Società romane che sono riuscite in questi ultimi anni a valorizzare dei giovani come Antolini, che ora è al Palermo, e i fratelli Iacobini dati alla Roma.”:
  2. ^ Società Sportiva Trastevere, in Il Messaggero, 2 settembre 1910.
  3. ^ Il verbale ufficiale FIGC Comitato Regionale Laziale del 30 dicembre 1925, pubblicato nell’edizione del Messaggero del 30 dicembre 1925, è il seguente: "Presenti Arzilla, Tedeschi, Gatto, Fiorentini, Santarelli. Assente ingiustificato Cicchetti. Auguri. Il Comitato Regionale Laziale invita alle superiori attività federali, alle società e agli arbitri un fervido saluto augurale. Referendum nomina cassiere. Hanno risposto al referendum numero 21 società tre delle quali sono state escluse dalla votazione, essendo le loro schede giunte dopo il termine stabilito. Spogliate le schede valide, è risultato eletto il sig. Ugo Benvignani con voti 10. Riportarono i voti i signori: Sebastiano Migliarini 7, Aldo Del Bello 1. Organo Ufficiale. Si nomina Organo Ufficiale del Comitato, oltre al Messaggero, Il Piccolo. Affiliazione. Si prende atto della domanda di affiliazione presentata dal Trastevere F.C. di Roma, domanda che s'inoltra allo spettabile consiglio federale. Multa di 10 lire all'Unione Sportiva Pro Roma per mancanza costume sociale due giocatori. (pagina 4) "
  4. ^ Da "Il meraviglioso gioco" di Enrico Brizzi, 2015, edizioni Laterza.
  5. ^ Da "L'annuario del Trastevere Calcio" di Massimo Izzi e Massimo Germani, in cui sono censite tutte le partite ufficiali del Trastevere Calcio dal 1925 al 2015.
  6. ^ Il campionato Romano di Guerra 1943/1944 viene vinto dalla S.S. Lazio con un punto sulla A.S. Roma.
  7. ^ Il campionato romano di guerra 1944-1945 viene vinto dalla A.S. Roma con 4 punti di vantaggio sulla S.S. Lazio, mentre il Trastevere si classifica ultimo.
  8. ^ Dall"Almanacco Illustrato del Calcio 1947", p. 260.
  9. ^ Il Corriere dello Sport del 18 luglio 1946 pubblicò la notizia della fusione del Trastevere con l'Albala e l'Italia Libera; quest'ultima poi successivamente rinunciò.
  10. ^ Da un articolo di Calcio Notes 1946-1947 di A. Torti, Roma 1946: "Alba Trastevere fondata nel 1946, sede in Piazza G. Belli n. 2 (nel cuore di Trastevere) gioca allo Stadio Nazionale".
  11. ^ Il campionato è vinto dalla Salernitana con tre punti di vantaggio sulla Ternana. Al 3º posto il Pescara; l'Alba Trastevere, quattordicesima con 28 punti è retrocessa in Serie C, insieme al Taranto, Catanzaro e Foggia.
  12. ^ La finalissima del campionato juniores Alessandria-Alba Trastevere, terminata 2-2 (d.t.s.), si disputa a Firenze il 26 Giugno 1949: il 6 Luglio 1949 il Corriere dello Sport pubblica "il campionato nazionale Lega Giovanile ha deciso di assegnare alle finaliste identici premi sia ai giocatori che alle società classificandole ex aequo."
  13. ^ Dall'"Annuario del Trastevere Calcio": "Smit Trastevere - Via della Paglia 14/C, 00153, telefono 5897528 - 5803870 - colori sociali amaranto e bianco, campo sportivo Trastevere "A" Via della Vasca Navale, tel 5585703, Presidente Franco Poise, Vice Presidente Roberto Davini, consiglieri Marco Paolucci, Massimo Davini, Roberto Iozzino".
  14. ^ I seminaristi da cui nacque il calcio a Roma - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 7 febbraio 2019.
  15. ^ Massimo Izzi, Massimo Germani, Trastevere calcio 1925-2016, asd Trastevere calcio, 2016.
  16. ^ I PRECEDENTI DEL TRASTEVERE CONTRO ROMA E LAZIO, su trasteverecalcio.it.

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