Le Tredici fattorie (zh. 十三行T, lett. "Tredici case di commercio"), conosciute anche come Fattorie di Canton, erano un quartiere lungo il Fiume delle Perle nel sud-ovest di Canton-Guangzhou, a sud della cinta muraria cittadina, al tempo della dinastia Qing (1636-1912), presso l'odierna Xiguan (distretto di Liwan), di magazzini e negozi che costituirono il principale e unico sito legale del commercio occidentale con la Cina dal 1757 al 1842.
Le fattorie furono distrutte accidentalmente da un incendio nel 1822 e poi sistematicamente durante le guerre dell'oppio (nel 1841 - Prima guerra dell'oppio - e nel 1856 - Seconda guerra dell'oppio -). L'importanza di questi stabilimenti diminuì sensibilmente dopo l'apertura dei c.d. "Porti del trattato" e la fine del c.d. "Sistema di Canton" conseguenti al trattato anglo-cinese di Nanchino del 1842. Dopo la Seconda guerra dell'oppio (1856–1860), le fattorie non furono ricostruite nel sito originario ma si trasferirono: prima sull'isola di Henan nel fiume e poi sull'isola di Shamian a sud della periferia occidentale di Canton.
Il vecchio sito delle Tredici fattorie fa oggi parte del Parco culturale di Canton.