Il tripode (in greco antico: τρίπος?, trípos, da τρεῖς = tre e ποδ-, radice di πούς = piede) era nell'antica Grecia un recipiente a tre piedi che si poneva sul fuoco per scaldare l'acqua. I tripodi venivano offerti come dono agli dei (il "tripode sacrificale" era un particolare tipo di altare), agli ospiti e agli atleti vittoriosi. I tripodi mostravano grandi varietà di forme, ma tutti avevano la caratteristica di poggiare su tre piedi[1]. I tripodi erano in genere forniti di «orecchie», sorta di anelli che servivano da maniglie e, a volte, di una piantana centrale di sostegno che si aggiungeva alle tre gambe.