Tulpa è un termine della lingua tibetana usato in ambito buddista e, soprattutto, meditativo.
Il significato della parola definisce un'entità incorporea creata attraverso particolari metodi meditativi sviluppati dai monaci, soprattutto i grandi lama tantrici. Secondo tali credenze questa forma incorporea, che vive nel piano astrale, può essere percepita sotto molteplici aspetti, soprattutto in sembianze animali, da altri monaci raccolti in meditazione.
Esistono narrazioni di combattimenti effettuati attraverso tali creature, che sono la rappresentazione morfologica della volontà del loro creatore.