Umberto Rapetto | |
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Nascita | Acqui Terme, 19 agosto 1959 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Corpo | Guardia di Finanza |
Unità | GAT Nucleo Speciale Frodi Telematiche |
Anni di servizio | 37 |
Grado | generale di brigata (riserva) |
Comandante di | 1ª Compagnia GdF di Trieste Infocenter del Comando Generale GdF Sezione del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria Gruppo Anticrimine Tecnologico |
Decorazioni | Ordine al Merito della Repubblica Italiana Medaglia militare al merito di lungo comando Croce per anzianità di servizio militare Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare |
Studi militari | Scuola militare "Nunziatella" Accademia della Guardia di Finanza |
Altre cariche | Giornalista Docente universitario |
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Umberto Rapetto (Acqui Terme, 19 agosto 1959) è un generale italiano della Guardia di Finanza, in congedo dal 2012.
Ex-allievo della scuola militare Nunziatella, generale di brigata della Guardia di Finanza e già comandante del Nucleo speciale frodi telematiche.[1]
In Telecom Italia dopo essere stato consigliere strategico del presidente esecutivo, Franco Bernabè, e poi – in veste di group senior vice president – direttore delle iniziative e dei progetti speciali, ha lasciato alla fine del 2013 in divergenza con le scelte del nuovo vertice aziendale.
Dal 2013 al 2015 ha condotto la trasmissione televisiva Il Verificatore su Rai 2 e nel febbraio 2020 ha fondato la rivista Infosec.news, di cui è direttore editoriale. Il 5 luglio 2022 si dimette dal ruolo e dal 14 luglio diviene direttore editoriale di Giano.news[2].