Gli uomini rettile o uomini serpente sono creature leggendarie menzionate nella mitologia e nel folclore di varie culture, aventi fattezze di rettile umanoide.
Nella letteratura ermetica ed esoterica erano così chiamati gli iniziati a particolari conoscenze segrete, rivelate da esseri ritenuti di natura divina o soprannaturale,[1] sicché il serpente è divenuto un simbolo della stessa sapienza nascosta.[1][2]
In epoca contemporanea queste figure sono anche presenti nella fantascienza, nell'ufologia e nelle teorie cospirative[3] (teoria del complotto sui rettiliani), che per descriverli usano anche i termini di rettiliano, rettiloide, reptiloide, reptoide, umanoide rettiliano, dinosauroide, sauriano, uomo lucertola, popolo lucertola e Homo saurus.
Nella paleontologia sono stati ipotizzati da Dale Russell, poi curatore dei fossili di vertebrati presso il Museo nazionale del Canada a Ottawa, il quale nel 1982 riteneva possibile un percorso evolutivo alternativo a quello umano, che avrebbe potuto condurre a rettili intelligenti a partire dal Troodon, un dinosauro predatore bipede, se questo non fosse completamente sparito nell'estinzione di massa del Cretaceo-Paleocene 65 milioni di anni fa.[4] L'idea è stata accolta in generale con scetticismo, anche se alcuni scienziati l'hanno ritenuta stimolante a livello congetturale.[5]