I vacùoli[1] sono degli organuli cellulari caratteristici delle cellule vegetali ma presenti sporadicamente in altri organismi (funghi, protozoi). Il termine vacuolo o vacuolo autofagico indica invece nella cellula animale un tipo di lisosoma.
Sono, in sintesi, delle vescicole delimitate da una membrana fosfolipidica detta tonoplasto, e racchiudenti una soluzione acquosa, il succo vacuolare.
Le cellule vegetali mature contengono generalmente un grosso vacuolo che arriva a occupare tra l'80% e il 90% del volume interno della cellula; nelle cellule giovani, invece, i vacuoli sono piccoli e numerosi e tendono a fondersi man mano che la cellula si accresce.
I vacuoli sono vescicole contenenti acqua e varie sostanze. Quando i vacuoli sono ringonfi d’acqua la foglia è distesa, ma se contengono poca acqua la foglia appare afflosciata; nel primo caso la pianta è ben turgida, nel secondo appassisce. Talvolta nelle cellule adulte i vacuoli si riempiono di sostanze nutritive di riserva (per esempio l’amido nelle cellule della patata).