La via Cornelia era un'antica strada romana, che collegava Roma con Caere. Gli storici Livio e Valerio Massimo fanno riferimento a un collegamento tra le due città in occasione della presa di Roma da parte dei Galli, allorché le Vestali furono trasferite a Caere[1].
Viene ricordata soltanto dai cataloghi regionarî e dagli atti dei martiri. Si ignora in che epoca la via fosse stata costruita. Si ritiene possibile che la via Cornelia fosse stata costruita dall'imperatore Caligola per migliorare l'accesso ai giardini imperiali, gli Horti Agrippinae. Perciò, potrebbe aver costituito il confine settentrionale dei giardini all'epoca di Nerone. Sarebbe anche stata collegata al Circo di Nerone, alla basilica e ad una doppia fila di mausolei[2].
In origine doveva costituire un braccio di strada trasversale, che si staccava dalla via Aurelia Nuova circa tre chilometri fuori porta Cavalleggeri, presso l'osteria del Gallo, e di qui proseguiva per le tenute di Torrevecchia, Porcareccia, S. Rufina e Boccea fino ai colli che fiancheggiano il fiume Arrone.[3]