Video Games

Disambiguazione – Se stai cercando la rivista tedesca di videogiochi, vedi Video Games (rivista).
Video Games
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaLana Del Rey
Pubblicazione10 ottobre 2011
Durata4:34
Album di provenienzaBorn to Die
GenerePop barocco[1]
EtichettaInterscope, Stranger
ProduttoreJustin Parker, Robopop
FormatiCD, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Canada Canada[2]
(vendite: 40 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[3]
(vendite: 70 000+)
Bandiera dell'Austria Austria[4]
(vendite: 30 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[5]
(vendite: 30 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[6]
(vendite: 90 000+)
Bandiera della Germania Germania (2)[7]
(vendite: 600 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[8]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[9]
(vendite: 1 200 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[10]
(vendite: 3 000 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera (2)[11]
(vendite: 60 000+)
Dischi di diamanteBandiera del Brasile Brasile[12]
(vendite: 160 000+)
Lana Del Rey - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2011)
Logo
Logo del disco Video Games
Logo del disco Video Games

Video Games è un brano musicale della cantante Lana Del Rey, estratto come primo singolo dal suo secondo album, Born to Die, di cui ha anticipato l'uscita. Il brano è stato scritto e composto dalla Del Rey stessa e da Justin Parker, mentre la produzione è stata affidata a RoboPop. Il singolo rappresenta il debutto della cantante, ed è stato pubblicato il 10 ottobre 2011 dalla Interscope Records.

Video Games è un brano baroque pop[1] in cui parla di come il suo ex fidanzato la usasse, al pari di dei videogiochi. Il videoclip del singolo è stato girato in maniera amatoriale dalla stessa Del Rey con la sua webcam.[13]

  1. ^ a b (EN) Tom Slater, Lana Del Rey: pretender to the pop throne?, su spiked-online.com, Spiked, 19 giugno 2014. URL consultato il 19 maggio 2019.
  2. ^ (EN) Video Games – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 18 marzo 2021.
  3. ^ Copia archiviata, su aria.com.au. URL consultato il 24 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2020).
  4. ^ (DE) Lana Del Rey - Video Games – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 18 marzo 2021.
  5. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2012, su Ultratop. URL consultato il 18 marzo 2021.
  6. ^ (DA) Video Games, su IFPI Danmark. URL consultato l'8 marzo 2022.
  7. ^ (DE) Lana Del Rey – Video Games – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 18 marzo 2021.
  8. ^ Video Games (certificazione), su FIMI. URL consultato il 22 aprile 2024.
  9. ^ (EN) Video Games, su British Phonographic Industry. URL consultato il 20 maggio 2022.
  10. ^ (EN) Lana Del Rey - Video Games – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 29 novembre 2023.
  11. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 18 marzo 2021.
  12. ^ (PT) Lana Del Rey – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 13 marzo 2024.
  13. ^ Amanda Dobbins, Meet Lana Del Rey, the New Singer Music Bloggers Love to Hate, in New York, New York Media, LLC, 21 settembre 2011. URL consultato il 12 dicembre 2011.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy