Vincenzo Gallina (Ravenna, 1795 – Aleppo, 1842) è stato un patriota italiano.
Avvocato liberale[1] o negoziante[2],
appartenente alla Carboneria[3],
parte del Consiglio Supremo Carbonico nelle Romagne[4].
Successivamente fu esiliato e si trasferì in Grecia al seguito del conte Pietro Gamba e di Lord Byron, coi quali prese parte alla locale guerra d'indipendenza del 1821.[5]
Collaborò con Alexandros Mavrokordatos e Theodoros Negri alla stesura della prima costituzione greca, denominata "Costituzione provvisoria della Grecia", che fu approvata il 1º gennaio 1822 dalla Prima assemblea nazionale di Epidauro di cui fu rappresentante.[6][7]
Tale Costituzione traeva ispirazione dalla Costituzione redatta durante la Rivoluzione francese, il 5 fruttidoro dell'anno III (22 agosto 1795) nel periodo del Direttorio.
In seguito si recò in Egitto e, infine, in Siria, dove morì nella capitale Aleppo all'età di 47 anni[3].
- ^ Towards Modern Greek Consciousness Archiviato l'11 settembre 2010 in Internet Archive., Loukia Droulia, The Historical Review/La Revue Historique, Vol 1 (2004)
- ^ Francesco Gigliucci, Memorie della rivoluzione romana , Τόμος 1, su books.google.com, Tip. di A. Checchi, 1851, 243. URL consultato il 2 aprile 2011.
- ^ a b Via Vincenzo Gallina Archiviato il 6 giugno 2006 in Internet Archive. Odonomastica del Comune di Ravenna
- ^ Carte segrete e atti ufficiali della polizia austriaca in Italia dal 4 giugno 1814 al 22 marzo 1848 , Τόμος 2, su books.google.com, Capolago, tip. Elvetica, 1851, 12. URL consultato il 2 aprile 2011.
- ^ Vincenzo Gallina
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Some notes on Jeremy Bentham's involvement in Greek legal affairs in the early years of the formation of the Greek State (1821-1824)[collegamento interrotto], note: Ιστορία του Ελληνικού Έθνους, Η Ελληνική Επανάσταση και η ίδρυση του Ελληνικού Κράτους (1821-1832) vol 12, Athens 1975, p. 212
- ^ The Greek struggle for independence, 1821-1833, Douglas Dakin, University of California Press, 1973, ISBN 0-520-02342-0, 9780520023420