Virus Zika (ZIKV) | |
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Illustrazione del virus Zika (ZIKV) | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Riboviria |
Regno | Orthornavirae |
Phylum | Kitrinoviricota |
Classe | Flasuviricetes |
Ordine | Amarilloviricetes |
Famiglia | Flaviviridae |
Genere | Flavivirus |
Specie | Zika virus |
Il virus Zika (ZIKV) è un virus a RNA della famiglia Flaviviridae, isolato per la prima volta nel 1947 da un primate nella Foresta Zika, una riserva naturale vicino a Entebbe[1] in Uganda.[2] Negli esseri umani provoca una malattia nota come "febbre Zika". Il virus è strettamente correlato a quelli che provocano la dengue, la febbre gialla, l'encefalite del Nilo occidentale e l'encefalite giapponese, tutti trasmessi soprattutto da punture d'insetto e pertanto definiti arbovirus[3].
Negli anni 2010 si sono registrati occorrenze della malattia da virus Zika in tutti i continenti e dei casi isolati si sono registrati anche in Europa[4], su soggetti che erano reduci da viaggi in zone tropicali e senza che sia documentata alcuna forma di trasmissione del virus in Europa[5].
Il virus è trasmesso da numerose zanzare del genere Aedes, negli ambienti equatoriali soprattutto da Aedes aegypti. Studi sui vettori implicati nella trasmissione del virus hanno permesso di isolare il virus Zika anche in alcune popolazioni di Aedes albopictus (zanzara tigre) provenienti dal Gabon[6].
Poiché questa zanzara è divenuta assai comune anche nei climi temperati dell'emisfero boreale, come in Nord America, nella penisola italiana, e in altre zone del bacino mediterraneo, potrebbe in futuro rappresentare un serio rischio di espansione del virus anche in queste aree del pianeta[7]. Tuttavia non esistono casi documentati di trasmissione del virus in Europa da parte di questa zanzara[8].
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore ECDC 2016