WWE SmackDown | |
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Titolo originale | WWF SmackDown (1999–2002) WWE SmackDown (2002–presente) |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1999–in corso |
Genere | wrestling |
Edizioni | 25 |
Puntate | 1316 |
Durata | 120 minuti |
Lingua originale | inglese |
Realizzazione | |
Conduttore | Michael Cole e Corey Graves |
Ideatore | Vince McMahon |
Casa di produzione | WWE |
Rete televisiva | UPN (26 agosto 1999–15 settembre 2006) The CW (22 settembre 2006–26 settembre 2008) MyNetworkTV (3 ottobre 2008–24 settembre 2010) Syfy (1º ottobre 2010–31 dicembre 2015) USA Network (7 gennaio 2016–24 settembre 2019, 13 settembre 2024–presente) Fox (4 ottobre 2019–6 settembre 2024) |
Rete televisiva (ed. italiana) | DMAX in italiano (13 luglio 2020–presente) Discovery+ in originale (6 luglio 2020–presente) Sky Sport Arena (2 luglio 2018–2020) Cielo (2011–2020) (versione internazionale) Sky Sport 2 e Sky Sport 3 (3 luglio 2007–1º luglio 2018) Italia 1 (21 settembre 2003–23 giugno 2007) Sky Sport Mediaset Premium (20 aprile 2018–1º luglio 2018) |
WWE SmackDown, noto anche come Friday Night SmackDown, è un programma televisivo di wrestling statunitense prodotto dalla WWE a partire dal 26 agosto 1999 e in onda negli Stati Uniti ogni venerdì sera sull'emittente USA Network.
In Italia va in onda in contemporanea con il commento originale su Discovery+, piattaforma di Discovery e in chiaro su Dmax con quattro giorni di ritardo, con il commento di Luca Franchini e Michele Posa. Dal settembre del 2003 fino al giugno del 2007 è stato trasmesso in chiaro (in versione international) su Italia 1, con il commento di Giacomo "Ciccio" Valenti (Dan Peterson nelle prime quattro puntate) e Christian Recalcati, ma, in seguito alla tragedia Benoit, Mediaset decise di cancellarlo dal palinsesto.[1]