Wind | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 1º dicembre 1997 a Roma |
Fondata da | |
Chiusura | 31 dicembre 2016 (fusione con 3 Italia in Wind Tre)
16 marzo 2020 (rebranding e adozione del marchio unico Wind Tre) |
Sede principale | Rho |
Gruppo | VimpelCom |
Controllate | Infostrada (100%) |
Settore | Telecomunicazioni |
Prodotti | Telefonia mobile |
Fatturato | 4428000000 EUR (2015[1]) |
Dipendenti | 6748 (2016[2]) |
Slogan | «Più vicini» |
Sito web | www.wind.it/ |
Wind Telecomunicazioni S.p.A., più semplicemente nota come Wind, è stata un'azienda italiana di telecomunicazioni, che offriva sia servizi di telefonia mobile, che di telefonia fissa (attraverso la filiale Infostrada), nonché Internet e IPTV.
Fondato nel 1997 da Enel, Deutsche Telekom e France Télécom, fu il terzo operatore di telecomunicazioni italiano, dopo Telecom Italia/TIM e Omnitel.
Al 31 dicembre 2016, per numero di clienti serviti, Wind era il terzo operatore di telefonia mobile nazionale (22,1% del mercato) nonché il secondo di telefonia fissa (13,1% del mercato)[3].
Wind era fornitrice di servizi nel Sistema Pubblico di Connettività, avendo avuto in gestione una parte della connettività Internet e Intranet della pubblica amministrazione nelle more del subentro in tale funzione di Tiscali, BT Italia e Vodafone Italia, aggiudicatarie della relativa gara Consip[4][5][6].
Il 31 dicembre 2016 avviene la fusione per incorporazione di Wind con 3 Italia, dando vita a Wind Tre, una joint venture controllata paritariamente da CK Hutchison Holdings e VimpelCom. Nonostante la fusione il marchio Wind fu utilizzato dal nuovo operatore fino a marzo 2020, allorquando la società avviò un processo di rebranding che ha portato alla nascita del nuovo marchio unificato Wind Tre.