Women's Professional Soccer | |
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Altri nomi | WPS |
Sport | |
Tipo | Club |
Federazione | CONCACAF |
Paese | Stati Uniti |
Organizzatore | USSF |
Cadenza | Annuale |
Apertura | Aprile |
Chiusura | Ottobre |
Partecipanti | 7 squadre (2009-2010) 6 squadre (2011) |
Formula | Girone all'italiana+play-off |
Sito Internet | WomensProSoccer.com |
Storia | |
Fondazione | 2009 |
Soppressione | 2012 |
Numero edizioni | 3 |
Ultimo vincitore | Western NY Flash |
Ultima edizione | 2011 |
La Women's Professional Soccer (WPS) fu il principale campionato professionistico di calcio femminile degli Stati Uniti d'America tra il 2009 e il 2011.
Il format ha previsto la partecipazione di sette squadre per le prime due stagioni, passando a sei per la stagione 2011, con continui piani di espansione futura. La WPS fu il livello più alto della piramide calcistica statunitense per il gioco femminile.
Il 30 gennaio 2012, la Lega ha annunciato la sospensione della stagione 2012, citando come causa principale diversi problemi interni all'organizzazione. Alcuni di questi includevano una battaglia legale in corso con Dan Borislow, il proprietario del magicJack, e la mancanza di risorse investite nella lega. Il 18 maggio 2012 la WPS ha annunciato la chiusura del campionato e che non avrebbe ripreso l'attività nel 2013. Dopo la chiusura della WPS, nel 2013 si è formata la National Women's Soccer League, che ha preso il posto della WPS come massimo campionato professionistico di calcio femminile.[1]